Le “tre novità” dell’allargamento dell’Adp
13 Gennaio 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Aziende, centro commerciale Arese, Commercio, Cronaca, Economia, ex Alfa Romeo, Imprenditoria, Infrastrutture, Locale, Politica, Tecnologia, Territorio |
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EX ALFA – Di fianco a “Il Centro”, un mix di sport, commercio, sociale e ricerca avanzata
ARESE – Il 21 dicembre si è svolto il consiglio comunale “bomba” sull’allargamento dell’accordo di programma sull’ex Alfa Romeo di cui qualcosa era già trapelato sui giornali circa lo “sci indoor” e una nuova struttura di vendita. Il sindaco Michela Palestra ha parlato di “tre novità“, ma l’annuncio ha scatenato la reazione polemica delle forze politiche d’opposizione per la presunta mancanza di trasparenza e per il periodo natalizio. Dato l’importanza dell’argomento occorre approfondire con attenzione.
“L’atto integrativo dell’adp riguarda una delibera ancora non assunta agli atti ufficiali del comune – ha spiegato il sindaco – ma che tramite verifiche telefoniche, abbiamo la certezza che è stata assunta in data 19 dicembre 2016, quindi lunedì, e prevede secondo quanto richiesto e discusso all’interno del Collegio di Vigilanza del 5 dicembre una ridefinizione all’interno di quello che è stata la parte interessata dai parcheggi al servizio di Expo 2015. Vi leggo l’aggiornamento sottolineando la parte aggiuntiva: <In riferimento agli obiettivi generali dell’atto integrativo dell’adp (leggo perché ce la siamo fatta anticipare ma non è ancora registrata e quindi ho lo stralcio che dovrebbe poi essere confermato e assunto agli atti, non è quindi ancora pervenuto al protocollo ufficialmente come ho detto all’inizio) la proposta progettuale prevede l’insediamento di un mix funzionale avente come fulcro l’insediamento di servizi locali di interesse sportivo e sociale, impianto sportivo dedicato allo sci indoor…di funzioni strettamente correlate… come la ricerca avanzata con particolare riferimento all’ambito medico, scientifico e sportivo e quello tecnologico di sviluppo di materiale innovativo, il benessere, il terziario avanzato produttivo di qualità nonché l’insediamento commerciale di una grande struttura di vendita, sviluppando le possibili sinergie con il territorio metropolitano con particolare riguardo agli scenari del post Expo relativi alla riqualificazione delle aree del sito espositivo>”.
“In sostanza – ha precisato Palestra – vi sono tre novità rilevanti. Una destinazione più chiara rispetto a una destinazione sportiva individuata con circa 100mila mq all’interno della delibera regionale, dove viene identificato e detto chiaramente che parte di quell’area è pensata per un impianto sportivo dedicato allo sci indoor e viene resa possibile una funzione che non era ricompresa nella prima delibera del 2 agosto 2016 che è la grande struttura di vendita. Questa ulteriore modifica comporta, nella lettura, per quanto mi riguarda, una modifica anche della procedura che invece di essere una Via-Vas semplificata come in precedenza, nell’avvio diventa una procedura di solo Vas, quindi una procedura urbanistica più destinata alla definizione e agli strumenti urbanistici”.
“Rafforzo la proposta fatta dal nostro gruppo all’amministrazione – è intervenuto Giuseppe Bettinardi di Arese al Centro – affinché appena finite le feste si tenga su questo tema un consiglio comunale aperto. E’ un rammarico trovarmi il 21 dicembre iniziative di modifiche urbanistiche per nuovi insediamenti commerciali che incideranno nuovamente sulla viabilità circostante”.
“Devo dire – gli ha risposto il sindaco – che condivido l’inopportunità del periodo. Non nascondo che i contenuti e le ulteriori richieste hanno avuto un’accelerazione che ha sorpreso anche chi partecipa a questi tavoli. Questo è comunque un avvio di procedimento, seppure l’assunzione di delibera sia nella settimana di Natale, la discussione non sarà schiacciata durante le feste natalizie, per cui vi sarà il procedimento di Vas e anche per coloro che vorranno fare le osservazioni vi sarà tempo e modo per fare loro le osservazioni”.
Intanto le cose sono andate avanti. Bettinardi ha chiesto i verbali dei due Collegi di Vigilanza in cui si è discusso della modifica all’adp. “Non sono ancora pronti – ha detto – nonostante siano passati almeno due mesi e che nel frattempo se ne sia tenuto un terzo. In virtù della nuova proposta di Marco Brunelli Garbagnate Milanese è rientrato nell’adp (in effetti le modifiche riguardano in gran parte il suo territorio, ndr) prima con Arese e Lainate ora nel Collegio. E’ singolare come le forze politiche contrarie alla realizzazione del centro commerciale (Bettinardi invece fu fra i fautore della nuova struttura di vendita,ndr) … oggi siano protagoniste nelle decisioni relative alle modifiche apportate, amplino commercialmente parlando di progetto di riqualificazione dell’area senza ostacolo alcuno, mentre forti furono le contestazioni in passato, tengano senza lamentela alcuna costantemente i cittadini senza informazioni e per questo ci chiediamo oggi più che mai come sia possibile che il clima sia così cambiato, come mai nel documento di scoping nell’elenco dei soggetti a diverso titolo interessati al procedimento compare il Comitato Difendiamo Arese. Ma che fine hanno fatto questi cittadini un tempo così preoccupati delle sorti del nostro comune?”.
Ombretta T. Rinieri
articolo aggiornato del pezzo pubblicato su “Il Notiziario” il 13 gennaio 2017 a pag. 65
vedi anche: cronistoria documentale adp ex alfa romeo aggiornata al 2013 – cartografia (da cui estrarre pure i documenti di scoping)