Celebrato a Castellazzo il 40esimo della presenza dei Padri Betharramiti
21 Aprile 2016 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca, Cultura, Cultura Locale, Eventi, Religione, Sociale |
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CASTELLAZZO DI BOLLATE – Domenica 17 aprile 2016 si sono tenute a Castellazzo di Bollate le celebrazioni per i quarant’anni di presenza Betharramita nel borgo. L’evento si è aperto con una Santa Messa concelebrata al Santuario Mariano della Fametta dal Superiore generale della Congregazione padre Gaspar Fernandez Perez Scj, dal decano di Bollate don Maurizio Pessina e dal parroco padre Egidio Zoia.
Nel pomeriggio le celebrazioni, ospitate dalla Fondazione Augusto Rancilio, sono proseguire in Villa Arconati con una tavola rotonda moderata da Salvatore Biondo, avvocato, saggista, scrittore teatrale e musicista, cui hanno preso parte gli attuali padri della Comunità religiosa padre Egidio Zoia ed Ennio Bianchi, la Maestra del Coro San Guglielmo Daniela Barbera e il presidente dell’associazione Vivere Castellazzo Roberto Pirola e la moglie Adriana Algisi (la coppia è coinvolta con il gruppo che gestisce l’oratorio nell’organizzazione di tante iniziative che tengono vivo il borgo). In sala, fra i numerosi partecipanti, anche il Superiore generale dei Betharramiti padre Gaspar Fernandez Perez, don Maurizio Pessina, l’assessore al bilancio di Bollate Giuseppe De Ruvo, i coniugi Rancilio ed Ermanno Camisasca, zio di Cesare Rancilio.
La prima parte dei lavori ha riguardato la presentazione del libro fresco di stampa ed edito da Ancòra: “San Michele Garicoits, un maestro spirituale per il nostro tempo”, la prima traduzione italiana, curata dal laico betharramita Mario Grugnola del testo francese scritto negli anni 50 da padre Pierre Duvignau pubblicato nel 1962 con il titolo “San Michele, un maestro spirituale del XIX secolo”. Alla pubblicazione ha collaborato nella revisione e nella scelta dell’immagine di copertina la moglie di Grugnola, pittrice-scultrice, Laura Cortese,
A seguire, le testimonianze e i racconti sulla presenza dei Betharramiti a Castellazzo sono stati accompagnati dagli intermezzi canori del Coro parrocchiale San Guglielmo, che festeggiava nella stessa giornata i dieci anni dalla sua nascita. Contemporaneamente, su un maxi schermo, venivano proiettate suggestive immagini della chiesa e del Borgo, frutto di una selezione di una mostra fotografica storica sui quarant’anni dei Betharramiti a Castellazzo curata da Adriana Algisi e allestita nelle sale di Villa Arconati.
O.T.R.