Cattivi odori al cimitero aresino: una commissione incaricata di trovare una soluzione
| 20 Settembre 2010 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca |
(flashback cimitero: ‘La Prealpina’ 17 gennaio 2009 – pag. 13
ARESE – Fatica a trovare soluzione il problema dei cattivi odori del lato ovest del cimitero centrale di Arese. La prima segnalazione risale al dicembre 2006 e da allora i vari interventi hanno ridotto il disagio, senza però eliminarlo del tutto. Si tratta di una parte nuova del cimitero, che aveva ricevuto parere favorevole dell’Asl nel gennaio del 2003 e visto tecnico nel settembre dello stesso anno.
Se ne è parlato anche nell’ultimo consiglio comunale, dove il sindaco Gino Perferi ha spiegato che in un primo momento sono stati individuati i loculi dai quali provenivano i measmi e rifatte le casse, in zinco. Permanendo il problema, è stato in seguito installato un ventilatore per agevolare l’impianto dell’aria del corridoio, rialzati i lucernari e abbattuta parzialmente la parete del portico in modo da creare un’areazione diretta con il lato nord, già aperto.
Gli interventi effettuati hanno comportato un significativo abbattimento dei cattivi odori, ma gli odori purtroppo permangono con grave disagio dei visitatori. Sicché le famiglie dei defunti sono ricorsi a un avvocato, il quale ha concordato con l’amministrazione la nomina di una terna di tecnici: uno scelto dalle famiglie, uno dal comune e uno condiviso dalle parti, scelto fra i progettisti dell’opera. ‘La commissione – ha detto il sindaco – dovrà rilasciare una relazione tecnica definitiva corredata di pareri e soluzioni alle quali l’amministrazione’.
Ma della presenza nella terna dei tecnici di un progettista dell’opera si è detta perplessa la consigliera Ippolita Papagno (Dca), che in aula ha attaccato: ‘Com’è possibile che della commissione faccia parte un tecnico chiamato a valutare un problema così grosso e così delicato causato da una struttura che lui ha costruito? Ma come fa a essere obiettivo?’. ‘E’ iscritto all’albo’, gli ha ricordato il sindaco, intendendo dire che il progettista è competente in materia. ‘Ci mancherebbe’, gli ha risposto la consigliera di rimando, mostrando dubbi invece sulla competenza perché ‘se lo fosse probabilmente il problema non lo avrebbe causato. A ogni modo, siccome si è arrivati a formare una commissione dopo lungo tempo su un problema così sensibile, indagherò!’. Intanto al cimitero visitatori e parenti continuano a protestare.
Ombretta T. Rinieri
