Attenti a Jack, il Rex aresino
27 Novembre 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Animali, Cronaca, Giudiziaria, Locale, Politica |
Commenti disabilitati
|
ARESE – Da cinque mesi è l’amico fedele dell’agente Ezio Del Frate e la mascotte del comando di polizia locale. E’ Jack, il cane pastore della vigilanza notturna fornita ad Arese dalla società Al Security che tutte le notti esce in pattugliamento sul territorio dalle 22 alle 6 del mattino.
Grazie al “Rex” aresino sono già state portate a termine delle operazioni importanti in collaborazione anche con il comando dei carabinieri diretto dal maresciallo Vindigni. Ce lo svela l’assessore alla sicurezza Roberta Tellini: “Jack è un cane molecolare. La collaborazione tra la nostra polizia locale e i carabinieri è costante. Per esempio è già capitato che i carabinieri abbiano chiamato Jack in operazioni di cattura di malviventi. Quando sono in pattugliamento chiamano jack e se ci sono persone da bloccare, loro si dirigono da una parte e l’unità cinofila dall’altra. Nel novanta per cento dei casi i ladri scappano dalla parte opposta rispetto a quella dei militi e finiscono nella direzione del cane, il quale sentendo l’odore delle persone le ferma”.
Jack, che è in forze alla vigilanza privata del servizio notturno ma che ha preso casa durante il giorno presso il comando della polizia locale di Arese dove ha scelto come persona di riferimento Ezio Del Frate, viene utilizzato soprattutto nei parchi pubblici e in tutte le aree verdi cittadine e non solo. Il cane ha stretto ancora di più la collaborazione fra le forze dell’ordine e fra polizia locale e carabinieri in particolare.
“L’ho già detto – insiste Tellini – e lo ripeto volentieri: per noi i carabinieri di Arese sono un elemento importantissimo e preziosissimo. Hanno veramente una grande attenzione al territorio e poi, è inutile che lo dica, colui che coordina il tutto è il comandante Vindigni, che ha un’ abnegazione verso il territorio che è encomiabile. Una disponibilità ad ascoltare tutti i problemi che gli prospettiamo e a risolverli. E così che nasce l’interazione tra i nostri agenti e i carabinieri. E così che Jack è stato richiesto per i pattugliamenti notturni ed è così che sono stati aperti approfondimenti imprevisti”.
Sarà forse anche per questo che ad Arese quest’anno sono diminuiti i furti. “C’è un rapporto di 1 a 10 di furti rispetto agli anni precedenti – racconta Tellini – Le denunce per furto sono state tre, di cui due solo tentate, nemmeno portate a termine. Gli ultimi furti sono stati fatti dalla “banda delle magliette bianche” , un clan di ladri che si vestivano tutti così, che è stata completamente sgominata con tutti i malviventi arrestati”.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario- 27 novembre 2015 – pag.73)