Expo è alle porte: ce la farà la Polizia locale?
24 Aprile 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Cittadini, Cronaca, ex Alfa Romeo, Expo, Infrastrutture, Locale, Politica, Territorio, Viabillità |
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Solo 11 agenti, comandante incluso, e molti problemi. Parla Bindelli
ARESE – Sta per partire Expo e tutto il territorio è in fibrillazione per affrontare l’evento sotto il profilo organizzativo e della sicurezza. Per rafforzare il proprio corpo di polizia locale durante l’evento, il comune di Rho intende avvalersi della collaborazione degli agenti formati dagli altri comuni comprandone le ore lavoro. Ogni vigile potrà lavorare per un massimo di 5mila euro. Al momento Rho ha stanziato per far fronte alla spesa 150mila euro a sostegno di un piano che prevede quattro pattuglie fisse al mattino, quattro al pomeriggio e due alla sera. L’obiettivo è di bloccare al massimo il ‘traffico parassita’. La richiesta potrebbe interessare anche Arese. Ne abbiamo parlato con il comandante Mauro Bindelli.
“E’ una comunicazione che è arrivata a tutti i sindaci dell’Asse Sempione – spiega Bindelli – il raggruppamento di polizia locale di cui facciamo parte dal 2011 che interessa quattordici comuni e che ha come capofila Legnano. Sulla carta la prestazione del vigile è fattibile, ma a condizione che i comuni ne diano il nulla osta e il nulla osta a cosa è legato? È legato al fatto che non devono esserci disservizi negli organici del comune”. Un problema per Arese, che da sedici agenti è passato negli ultimi due anni a undici (compresi lo stesso Bindelli e il suo vice Marinaro) per effetto dei pensionamenti non sostituiti e di due coperture andate negli uffici del comune, una al settore finanziario e una a quello degli affari generali. In cambio, il comune ha mandato al comando un messo comunale per le notifiche e gli accertamenti
“Sotto questo profilo, non credo ci siano altri comuni messi meglio – afferma il comandante – comunque nell’ambito del piano di assunzione 2015-17 faremo prossimamente quattro integrazioni”. Tuttavia arriva l’Expo che richiederà sul sito un surplus di lavoro, arriva l’estate e Arese è sotto organico. Come si pensa di far fronte nell’imminenza alla situazione? L’ipotesi di inglobare ex personale della Provincia è fattibile? “Sulla modalità dobbiamo aspettare – risponde Bindelli – intanto per quanto riguarda la polizia locale, non si può attingere dalla Provincia perché è stata esclusa dalla prima fase delle integrazioni. Si andrà forse nel 2016. Comunque sia, per la selezione bisognerà procedere con un bando di mobilità esterna e poi con un concorso pubblico. Purtroppo in fretta possiamo fare ben poco. Lavorando con Asse Sempione con i servizi straordinari, che in parte sono pagati anche da Regione Lombardia per alcune quote, riusciamo a potenziare i servizi e a fare un’attività di mutuo soccorso”.
I turni in vigore vanno dalla mattina alle 7.50 alle 13.40 e dalle 13.40 alle 19. Sospeso quest’anno il terzo turno invernale dalle 16 alle 22. Dovrebbe invece ripartire a seconda delle necessità dal 1° maggio quello serale dalle 18 alle 24: “Sinceramente siamo molto molto tirati – ammette il comandante – ma siccome i ragazzi sono ragazzi in gamba ce la facciamo. Anche grazie come dicevo prima all’attività associata che ci dà una copertura generale dei servizi. Arese si è anche dotata inoltre di vigilanza notturna delle aree pubbliche e private fornitaci dalla Al Security con un servizio di unità cinofila addestrata dalle 22 alle 6 del mattino”.
Gli agenti della polizia locale sono anche molto impegnati a monitorare i vari cantieri aperti di Expo. In via per Bariana settimana scorsa sono tornati a lamentarsi i residenti per i parcheggi tolti. Il sindaco Michela Palestra aveva garantito che si trattasse di una situazione momentanea, ma non si sapeva al momento dell’inrervista che sarebbe arrivato anche il cantiere vie d’acqua, oltre a quello dei parcheggi Expo, che deve partire con la realizzazione della pista ciclabile di collegamento da Arese all’alzaia Villoresi per completare i sistemi integrati ciclopedonali sovracomunali.
Il progetto prevede l’eliminazione completa della portineria Est dell’Alfa Romeo e della relativa cancellata. I mezzi pesanti che passavano di lì per andare alla logistica dell’area non passeranno più di lì, ma entreranno dalla parte opposta, su Lainate, quando dal 1° maggio sarà aperta la strada corrispondente. L’attuale ingresso, provvisorio, dovrebbe durare ancora un mese.
“Per i residenti del condominio di via Per Bariana – precisa Bindelli – avevamo detto di lasciare uno spazio, ma non sapevamo che sarebbero partiti subito i lavori per la pista ciclopedonale. A essere onesti, residenti e attività economiche sono di Garbagnate e Garbagnate dovrebbe prendersene carico pure lei. Dal canto nostro stiamo cercando di garantire comunque un’area di sosta, ma non si va oltre le 15-20 auto, perché gli stalli non saranno più a pettine ma longitudinali per far posto alla ciclabile. Inoltre fino al 30 ottobre i cordoli di cemento newjersey costituiscono il limite del parcheggio Expo a causa delle piste d’ingresso. Finito l’evento potremo rimettere tutto a posto. Nel frattempo, se si riuscisse a collaborare con Garbagnate, che eliminata la portineria e l’area tir si ritrova uno spazio veramente enorme, potremmo trovare insieme una soluzione per i cittadini di quella zona”.
Ombretta T. Rinieri
(Testo completo dell’articolo pubblicato sul “Notiziario” del 24 aprile 2015 a par. 73)