Piana chiarisce la situazione dei ‘casi’ Fagnani e Bessi
9 Novembre 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca, Nera, Sanitaria |
Luigi Piana e Fabio Cundari
ARESE– Gallazzi-Vismara dolce-amaro. Se l’accreditamento del centro protetto è unachicca che la Gallazzi-Vismara è finalmente riuscita a ottenere per la qualitàdel servizio offerto, nell’ultimo mese il suo nome è rimbalzato sui giornali diriflesso per avere alle dipendenze in qualità di direttore sanitario SilviaFagnani, moglie di quel Marco Scalambra finito in carcere nell’ambitodell’inchiesta dei pm milanesi sulla ‘ndrangheta in Lombardia che ha portatoall’arresto anche dell’assessore regionale Domenico Zambetti oltre che di Alfredo Celeste, sindaco di Sedriano e commissario aresino del Pdl.
Piana nell’intervista rilasciata al Notiziario ci parla anche di questo.“Io e il presidente Fabio Cundari – spiega il direttore generale della rsa LuigiPiana – abbiamo avuto un incontro con Silvia Fagnani chiedendole con molta chiarezza se avesse avuto dal punto di vista personale qualche comunicazione o altroprovvedimento, dopodiché, negato un suo coinvolgimento nell’inchiesta siamo inattesa di sviluppi, fermo restando che Fagnani ha un contratto con la Gallazzi-Vismara e se si dovesse prendere una qualsiasi iniziativa la dottoressa potrebbe anche rivalersi contro la casa di riposo in quanto non vi è alcun appiglio legale per una sua sospensione dal servizio prestato qui”.
Parlando di medici nella rsa, chiediamo anche notizia della posizione di Antonio Bessi,che eletto nella maggioranza con il sindaco Pietro Ravelli aveva dato le dimissioni dalla Gallazzi Vismara per incompatibilità con la carica di consigliere. Ma che, come segnalato in conferenza stampa dall’ex vice sindaco Andrea Costantino, è invece ancora in servizio nella casa di riposo. “Bessi –precisa Piana – aveva presentato le sue dimissioni in consiglio comunale poi in realtà, cadendo la giunta, le ha revocate su richiesta nostra perché veniva amancare la completa assistenza medica nel periodo estivo e senza la giunta nonerano possibili nuove nomine”.
O.T.R.
(‘Il Notiziario’ – 9 novembre 2012 – pag. 64)