Le azioni dei rappresentanti dei genitori di fronte all’emergenza amianto a scuola
21 Settembre 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca, Inquinamento, Scuola, Territorio |
ARESE – Come si sono mossi e quali sono state le preoccupazioni dei rappresentanti dei genitori di fronte all’emergenza dell’amianto nella scuola media di via Col di Lana? Dal verbale della riunione del 2 agosto scorso con l’amministrazione comunale nel prendere atto dell’unica soluzione del trasferimento a Pero richiesto dalle dirigenti scolastiche per evitare l’ingestibilità dei tempi morti nei cambi d’ora, sia il presidente d’Istituto Sergio Farotto (nonché marito della consigliera grillina Laura Antimiani) che il presidente del Consiglio di Circolo Vincenzo Collaro, si sono detti perplessi e preoccupati e hanno voluto sincerarsi che il trasferimento da Arese a Pero venisse effettuato nel pieno rispetto dei criteri di sicurezza per gli alunni e che la bonifica (perché di tale si tratta) e il ripristino della scuola venissero fatti nel più breve tempo possibile. Entrambi avevano proposto in alternativa il doppio turno oppure il recupero di ore durante il sabato mattina le cui fattibilità erano però state escluse dalle scuole.
Farotto sollecitò il mantenimento dei tempi di ultimazione dei lavori entro dicembre 2012 per evitare il più possibile il disagio a genitori, personale scolastico e alunni, mentre Collaro espresse una sua precisa preoccupazione circa il ritrovamento delle fibre di amianto e condivise l’obiettivo della necessaria bonifica dell’intero edificio scolastico al fine di risolvere il problema del plesso di via Col di Lana e procedere successivamente alla verifica ed eventuale bonifica anche delle altre scuole.
O.T.R.
(‘Il Notiziario – 21 settembre 2012 – pag. 72)