Centro sportivo: conto da centomila euro per un progetto di riqualificazione
1 Giugno 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Centro sportivo Arese, Cronaca, Inchieste |
ARESE – Oltre cento mila euro per un progetto di riqualificazione integrata del centro sportivo “Davide Ancilotto”. E’ la richiesta che lo studio legale Carinelli di Milano ha avanzato lo scorso mesedi aprile a Fondazione Arese cultura e sport e a Intese per conto dell’architetto Eugenio Caliò. Lo stesso professionista che nel luglio 2010 era stato oggetto di critiche da parte dei Grilli Aresini e del Pd per aver ottenuto dalla giunta Fornaro (Pdl-Lega Nord-Udc) l’affidamento per la predisposizione di capitolati tecnico-economici utili per l’affidamento e gara del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria e gestione del verde pubblico comunale in quanto sia il movimento che il partito democratico ritenevano che Caliò e l’architetto Salvatore Crisafulli (allora assessore all’edilizia pubblica), entrambi con gli studi al Centro Giada, avessero in corso una ‘palese collaborazione’.
La richiesta della cifra per il lavoro eseguito pare sia giunta in Facs come un fulmine a ciel sereno, nel senso che da Fondazione trapelerebbe che mai sia stato dato a Caliò un ordine per la produzione di un progetto di riqualificazione del centro sportivo né che abbia mai ricevuto dal professionista fatture per l’esecuzione di quel lavoro. Sembra che Facs sia intenzionata a rigettare quindi ogni addebito. La lettera dello studio Carinelli è stata inviata per conoscenza anche al responsabile del settore lavori pubblici del Comune di Arese, l’ente è infatti proprietario a tutti gli effetti delle strutture del centro sportivo. Ora il neo sindaco Pietro Ravelli dovrà cercare di capire la natura dell’ennesimo progetto di riqualificazione del centro sportivo rimasto finora nelle stanze dei bottoni e su chi debba ricadere l’onere della spesa.
Ombretta T. Rinieri
(vedi anche: ‘Il Notiziario’ – 1 giugno 2012 – pag. 72)