‘Expo in Città’
1 Maggio 2014 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Arte, Cronaca, Cultura, Eventi, Expo, Musica, Patrimonio artistico, Turismo |
MILANO – (o.t.r.) – Parte con l’inizio di maggio ‘Expo in Città’, una kermesse di 130 appuntamenti che si svolgeranno nel corso del mese quale anteprima di Expo in Città 2015, il cartellone che animerà Milano durante il semestre dell’Esposizione. La promozione di Expo in Città 2014 è sostenuta da Edison, che in occasione dei 130 anni di attività, affianca il Comune nel calendario delle manifestazioni.
Gli appuntamenti andranno dall’intrattenimento di qualità all’approfondimento sui temi dell’Esposizione, dallo spettacolo live alle mostre d’arte, dai mercati nelle cascine ai laboratori scientifici, intrecciando creatività e innovazione coinvolgendo arti, discipline e linguaggi. Il programma è declinato intorno a dieci parole chiave intorno alle quali si sviluppa il palinsesto: Performance, Art, Media, Creativity&Style, Leonardo, Kids, Science, Wellbeing, Città Mondo e Feed the Planet.
Nella sezione Performance, Milano si trasforma in un’arena di suoni e spettacoli contemporanei: teatro, musica classica, jazz, pop, rock, tango, spettacoli, letture. Appuntamenti imperdibili Piano City, dal 16 al 18 maggio, e i due concerti gratuiti in piazza del Duomo: Filarmonica in città il 26 maggio e Radioitalialive il 1° giugno, per una chiusura del programma.
Nella sezione Art: mostre, fotografie, performances, installazioni, street art. Fra le iniziative da segnalare l’orto urbano di 750 mq progettato da Michelangelo Pistoletto presso il Superstudio Più di via Tortona, mentre dall’8 all’11 maggio quattro street artists ‘hungry for art’ realizzeranno installazioni site specific su quattro diversi temi legati al mondo della nutrizione. Per il mondo dei media, le biblioteche civiche ospiteranno Sapori e saperi, incontri e conferenze sul , la seconda edizione del Wired Next Fest ai Giardini Montanelli, Planetario e Museo di Storia Naturale e l’incontro il 9 maggio con il Premio Nobel Amartya Sen a Palazzo Marino per una lecture sull’etica della globalizzazione.