Sempre più bassa l’età di abuso di alcol e droga
26 Giugno 2013 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Sanitaria, Sociale |
Il fenomeno delle dipendenze è in continuo mutamento, e uno dei tanti cambiamenti evidenti è l’abbassamento dell’età d’inizio di abuso delle sostanze stupefacenti e dell’alcool. Pertanto il target degli interventi di prevenzione e riabilitazione si modifica, anche nell’ambito delle comunità residenziali. Nella comunità “Casa del giovane” di Pavia dal 2008 sono entrati 46 soggetti sotto i 21 anni, di cui uno ha solo 14 anni.
Tutti i ragazzi hanno iniziato l’abuso di sostanze con i cannabinoidi, il 29% all’età di 12 anni, e il 90% entro i 15 anni. I ragazzi hanno dichiarato di assumere come sostanza primaria d’abuso i cannabinoidi (54%), l’eroina (27%), la cocaina (16%) e gli allucinogeni (3%). L’84% utilizza almeno un’altra sostanza stupefacente, in particolare emerge la cocaina come sostanza e “secondaria” d’abuso per coloro che hanno dichiarato di utilizzare i cannabinoidi e l’eroina come sostanza primaria.
L’assunzione dell’eroina avviene per via endovenosa nel 50% dei casi e attraverso il fumo nel restante 50%. La cocaina per il 30% viene sniffata, per il 20% viene fumata, per il 10% viene iniettata e per il 40% viene assunta con modalità multiple.