Ad Arese tanta carne al fuoco
4 Febbraio 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Bianca, Centro sportivo Arese, Cronaca, Giudiziaria, Impegno civile, Inchieste, Locale, Politica |
ARESE – L’ex sindaco Fornaro, al quale il giudice ha rigettato la richiesta di patteggiamento, rimane agli arresti domiciliari ed é in attesa che l’8 febbraio gli venga fissata l’udienza per il processo breve. Dal punto di vista umano, sia lui che la sua famiglia sono molto provati.
Sul versante del centro sportivo, altra patata bollente aresina, il consiglio d’indirizzo della Fondazione Arese Cultura e Sport, che per convenzione con l’amministrazione comunale ne doveva gestire gli impianti fino al 2014, non venendo a capo della querelle con il partner speciale Intese, ha rimesso il mandato al commissario prefettizio Emilio Chiodi, il quale già ieri ha dato mandato a uno studio legale di Milano di procedere contro Intese.
Nel frattempo è iniziata in città la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative, il cui primo turno dovrebbe tenersi il 6 maggio. Due finora i candidati certi: Giuseppe Augurusa, per il Pd, e il medico Pietro Ravelli per la lista civica Arese Futuro, molto stimato ad Arese.
In Regione Lombardia è passato l’accordo di programma per l’ex Alfa Romeo. Il Comitato Difendiamo Arese, che aveva a suo tempo raccolto 4mila firme contro il progettato centro commerciale, dopo aver incontrato il commissario Chiodi ha emesso un comunicato stampa nel quale recrimina sul fatto che nonostante la mobilitazione degli aresini tale progetto permanga sui territori di Arese e Lainate.
Ombretta T. Rinieri