Arese Sud: “Le manutenzioni spettano alla Sansovino”
7 Ottobre 2022 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Allarmi, Cittadini, Cronaca, Edilizia, Infrastrutture, Parchi, Viabillità |
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PROBLEMI – Chiarimento dallo studio che amministra le quattro palazzine. Intanto, sul carraio della caserma accanto al parchetto giochi, l’Arma spiega che valuterà eventuali problemi quando ne entrerà in possesso
ARESE – “Il condominio si esaurisce ai portici. Quello che sta dai portici in su è del condominio. Quello che sta all’esterno dei portici, in qualsiasi direzione, è di proprietà del costruttore Sansovino Residence srl. Pertanto la manutenzione dell’area umida compete al costruttore Sansovino Residence srl. Noi non abbiamo alcun rapporto con il Consorzio Sansovino”.
E’ quanto ci tiene a chiarire lo studio Hermann, che amministra le quattro palazzine realizzate ad Arese Sud dopo le polemiche da parte dei residenti sulla mancata manutenzione dell’area umida riportate settimana scorsa dal Notiziario insieme a tutti gli altri problemi che affliggono la zona.
La Sansovino (dietro cui vi è Numeria, una società di gestione con sede a Treviso, che rappresenta il fondo Geminus in cui è confluito il fondo Sansovino con le aree di Arese), chiamata in causa da residenti, Comune e Wwf, però, non risponde. Ha deciso di non “avvalersi del diritto di replica”, mentre il suo direttore lavori Pietro Carlo Strozzi, raggiunto anch’egli al telefono, con molta meno cortesia, ha troncato ogni richiesta di chiarimenti.
Intanto, solo per stare ai pericoli palesi, al parchetto giochi dei bambini la fontanella in ghisa é ancora rovesciata per terra, il buco del tombino non è ancora stato coperto e la panchina è ancora rotta. Mentre per quanto attiene al passo carraio d’entrata alla nuova caserma, coincidente con l’area giochi e l’entrata delle piste ciclabili al parco, dal Comando dei Carabinieri di via Resegone fanno sapere che purtroppo non sono in grado di poter dire se tale situazione potrà essere un fastidio, un problema o un pericolo perché l’Arma non ha ancora preso possesso della nuova caserma.
Fatta la distinzione che il passo carraio non deve essere utilizzato come camminamento per tagliare la strada in quanto cinquanta metri prima ci sono le strisce pedonali, per quanto attiene specificatamente i bambini, nel momento in cui ci sarà una data prefissata per la sua apertura, il Comando potrà entrare in azione e valutare eventualmente il posizionamento di archetti, piuttosto che catenelle o altri sistemi. Ma attualmente la nuova struttura è ancora un cantiere e lì non può entrare nessuno.
Ombretta T. Rinieri
Articolo pubblicato su “Il Notiziario” del 7 ottobre 2022 a pag. 57