Teatro Civico de Silva. Presentato il cartellone 2023-2024
29 Giugno 2023 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Arte, Bianca, Cronaca, Cultura, Eventi, Locale, Musica, Politica |
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RHO – Presentato ieri a Rho il cartellone 2023-24 del Teatro Civico de Silva. Partirà a settembre con lo spettacolo a ingresso gratuito ‘Leggere Lolita a Teheran’, tratto dal romanzo di Azar Nafisit con Cinzia Spanò e Roberta Di Mario.
Vario il programma completo. Oltre alla prosa, concerti e danza. “Abbiamo predisposto una nuova stagione che abbia una sua identità e tenga conto delle aspettative dei cittadini, – ha spiegato Fiorenzo Grassi, direttore artistico e presidente della Fondazione del teatro – abbiamo rivolto grande attenzione alla prosa, il genere più gradito, ma lo abbiamo fatto con focus particolari. Uno è l’omaggio a Giovanni Testori, nato a breve distanza da Rho, a Novate Milanese: è dovere di ogni intellettuale italiano ricordare questo artista nel suo complesso. A febbraio proporremo “Maria Brasca” e allestiremo una mostra fotografica sulle regine di Testori, le attrici protagoniste dei suoi testi. Esporremo nel foyer due quadri che gli appartenevano e la copia restaurata di ‘Rocco e i suoi fratelli’”.
Lo spettacolo dedicato a Giovanni Testori sarà rappresentato il 12 ottobre come primo evento di una serie di omaggi pensati dall’Amministrazione di Rho a cento anni dalla nascita dello scrittore, drammaturgo, critico d’arte e pittore italiano. Al ‘de Silva’ si rappresenterà “La Gilda“, di e con Laura Marinoni e Alessandro Nidi.
Giuseppe Frangi, direttore di Casa Testori, ha ricordato come “la cultura sia diventata asset di questo territorio” e “sarà interessante scoprire l’effetto dei testi dell’autore novatese nel contesto attuale”, spaziando anche sui suoi rapporti con Luchino Visconti.
“La cultura e il teatro – ha proseguito Grassi illustrando il cartellone – aiutano a combattere l’isolamento. Qui il pubblico non manca, abbiamo chiuso la prima stagione con tutti sold out e ci auguriamo di ripetere questo trend. Quest’anno avremo con noi Ettore Bassi, con il suo testo sui “Promessi Sposi” tanto cari a Testori. Un altro esperimento è in collaborazione con lo Stabile Genova: due recite dirette da Davide Livermore su Ugo Fantozzi, impersonato da Gianni Fantoni. La produzione resterà per un mese nel teatro per allestire lo spettacolo e offrirà due anteprime nazionali, un’occasione unica per gli spettatori ma anche per il commercio locale, con la presenza del cast e dei tecnici durante le settimane di prove. E poi il “Cyrano de Bergerac” di Arturo Cirillo e lo “Zorro” di Sergio Castellitto, che non abbiamo potuto avere con noi nei mesi scorsi. Di Shakespeare avremo “La dodicesima notte”, con soli attori giovani. Quindi “La mia vita raccontata male” di Francesco Piccolo: Claudio Bisio è bravissimo nei ruoli drammatici. Avremo Andrea Bosca con “La luna e i falò” e infine, Umberto Orsini, padrone della scena con i suoi 89 anni per “Le memorie di Ivan Karamazov””.
In sette mesi, dall’avvio del 25 novembre 2022, il Teatro Civico Roberto de Silva ha accolto 10.611 spettatori e aperto le sue porte per trentaquattro 34 eventi.
Cinque gli eventi musicali: gli archi del Rusconi, il ritorno di Ferdinando Faraò, Paolo Fresu, l’omaggio a Pino Daniele di Fabrizio Bosso, l’Orchestra dei pomeriggi musicali.
Per la danza, in programma serata divertente e irriverente con Tutu dei ballerini en travesti Chicos Mambo, e uno spettacolo dal Ballet Grand Opera Avignon: l’Uccello di fuoco e Bolero, capolavori di Stravinskij e Ravel.
“La nostra sala civica – ha detto Valentina Giro, assessore alla cultura di Rho, dopo aver riconosciuto il lavoro svolto dallo staff di Fondazione – è conosciuta a Rho e fuori Rho come teatro di respiro metropolitano. La città è partecipe dello sviluppo del teatro non solo come pubblico, ma anche con gli spettacoli del T Off proposti dalle associazioni di teatro e musica locali, che portano un valore aggiunto al nostro teatro civico”.
E due parole di ringraziamento al suo assessore e a Fondazione sono state spese anche dal sindaco Andrea Orlandi, che ha colto pure l’occasione della presentazione del cartellone del Teatro de Silva per ricordare implicitamente come la firma del contratto con l’Università degli Studi di Milano per l’arrivo in Mind dell’ateneo prosegue quel percorso di rigenerazione urbana in atto per la città.
“Il progetto– ha detto Orlandi – presentava difficoltà che hanno richiesto un ulteriore investimento pubblico di 120 milioni di euro. Avere un’università nel sito ex Expo vuol dire far partire Mind e investire in formazione e cultura in maniera molto forte. Il 25 aprile richiamavo la ricostruzione di Milano e la volontà, con la città devastata dai bombardamenti, di riaprire presto la Scala. Investire in cultura è parte integrante della costruzione e ricostruzione della città. Ora andiamo ad approvare un bilancio dove l’1 per cento delle risorse della nostra parte corrente è dedicata al Teatro. Una scelta forte, anche criticata, ma se vogliamo costruire la città dobbiamo avere la consapevolezza che questo avviene anche attraverso questo luogo. Mi piace vedere che anche la nuova piazza Jannacci viene vissuta con food e spettacoli. Questo Teatro, anche quando è chiuso, genera energie”.
Il Teatro de Silva sta ricevendo il sostegno di Fondazione Nord Milano. Alla presentazione del cartellone della stagione è intervenuta anche la presidente Paola Pessina: “Il nostro fondo nasce per fare rete sul territorio, – ha evidenziato – il nostro Cda ha ipotizzato di organizzare in questa sala un incontro con i nostri stakeholders del terzo settore e del mondo culturale locale in cui presentare il bilancio sociale del 2022 e i programmi del 2023”.
Nell’organizzazione del teatro di Rho, da segnalare come il direttore Fiorenzo Grassi sia affiancato da Barbara Dell’Acqua e Anna Chiara Introini del Csbno e da Giorgio Almasio per la comunicazione.
Gli spettacoli saranno in vendita dal mese di settembre, con una prima parte delle vendite riservata agli abbonamenti. Tutte le informazioni e il cartellone completo sul sito www.teatrocivicorho.com e sul sito comunale www.comune.rho.mi.it.
Ombretta T. Rinieri