Chi era Ivana Bristot Martinenghi
24 Gennaio 2020 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Bianca, Cronaca, Impegno civile, Personaggi, Sanitaria, Sociale, Volontariato |
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ARESE – All’anagrafe Ivana Martinenghi si chiamava Bristot. Era nata a Milano il 13 marzo 1930 e si era sposta con il signor Martinenghi nel 1954. Per il lavoro del marito, ch’era direttore di banca, Ivana si è dovuta spostare molto mentre era impegnata a crescere le tre figlie avute nel frattempo.
“Siamo giunti ad Arese da Biella – ricorda Federica Martinenghi, una delle tre figlie, attorno al 1976. Io ero piccolissima. Mia mamma ha sempre avuto piacere nel prodigarsi per gli altri. Quanto è arrivata ad Arese ha realizzato che era un paese in fase di crescita nel quale mancava questa forma d’aiuto che è l’ambulanza e si è prodigata per realizzarne una in città”.
Ivana, che è venuta a mancare il 13 luglio 2012, ha dedicato la sua vita alla cura degli altri. Prima a quella della famiglia (con lei, il marito e le figlie viveva anche la sorella di sua mamma) e poi a quella del prossimo.
“Avuta l’idea – continua la figlia – ha poi fatto il corso in funzione di questa sua creatura, ch’era l’ambulanza come Rossano Carrisi che c’è sempre stato e Di Leo. Per mia mamma la Misericordia era una famiglia e anche noi famiglia sentivamo la Misericordia come una famiglia. La confraternita è nata proprio nella vecchia forma del volontariato in tutti i sensi. Mi fa molto piacere che o suoi confratelli la ricordino con affetto. Finché si rimane vivi nei ricordi, si è vivi”.
O.T.R.