Il presidente dell’Iss Brusaferro in audizione al Senato sul plasma iperimmune
28 Ottobre 2020 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Inchieste, Nazionale, Politica, Sanitaria, sars-cov-2 |
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ROMA – Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha tenuto un’audizione in Commissione Igiene e Sanità del Senato su “Potenziamento e riqualificazione della medicina territoriale nell’epoca post Covid”, sullo stato di avanzamento dello studio “Tsunami” su efficacia e ruolo del plasma ottenuto dai convalescenti da Covid-19.
Lo studio in corso “Tsunami Italia” sta valutando l’efficacia della cura del Sars-cov-2 con il plasma iperimmune ricco di anticorpi contro il virus e ricavato daipazienti guariti. Il progetto partito a maggio e a cui partecipano 79 centri clinici e 88 centri trasfusionali, coinvolge quasi tutte le regioni e quattordici hanno randomizzato almeno un paziente. Sulla carta lo studio prevede l‘arruolamento di 474 pazienti, ma quest’estate ha subito un rallentamento perché fortunatamente i malati gravi erano diminuiti e quindi al momento i pazienti coinvolti sono 188. “Con la situazione attuale – ha detto Brusaferro -raggiungerà la soglia dei pazienti da arruolare in tempi più rapidi”.
Brusaferro ha anche parlato della velocità di diffusione del virus, spiegando che in tutte le regioni italiane l’indice Rt è superiore a 1 e che in alcune realtà è anche ampiamente superiore. L’aumento lieve e progressivo è partito a settembre e ha avuto un picco nelle ultime due settimane, mentre l’età mediana delle persone che contraggono l’infezione è “oggi di circa quarant’anni, quando nel periodo di picco era di sessanta – settant’anni e in estate di circa trent’anni”.
Il presidente dell’Istituto di sanità ha fatto poi il punto anche sui test i cui standard attuali sono i tamponi molecolari, ma vengono avanti i test antigenici rapidi che hanno una performance buona. “La ricerca tecnologica però è molto rapida – ha continuato Brusaferro – e penso che nelle prossime settimane potremo disporre di ulteriori test ancora più facili da usare”.
Affrontati i temi di fragilità degli anziani, della medicina territoriale, della prevenzione attraverso corretti stili di vita e della formazione.
O.T.R.