Giornata della Legalità: “Non li avete uccisi: camminano sulle nostre gambe”
24 Maggio 2018 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Cultura, Impegno civile, Scuola, Sociale |
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RHO – (o.t.r.) – In occasione della “Giornata della Legalità”, il 22 maggio scorso le scuole rhodensi con il supporto dell’amministrazione comunale hanno organizzato il convegno “Non li avete uccisi: camminano sulle nostre gambe”, che ha registrato una sentita partecipazione dei ragazzi delle scuole del territorio.
Il 23 maggio ricorre il 26mo anniversario della strage di Capaci, in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e il convegno ha voluto essere un momento di sensibilizzazione sul tema delle organizzazioni mafiose e per riflettere sulle azioni quotidiane che influiscono nella lotta alla mafia, considerato pure che nella Giornata della Legalità si ricorda anche l’attentato di Via D’Amelio dove rimase ucciso il giudice e caro amico di Falcone, Paolo Borsellino, con altri cinque agenti di polizia.
Il convegno, che si è svolto all’auditorium “Padre Reina”, ha visto la partecipazione delle istituzioni locali e di Libera, ma i protagonisti sono stati gli studenti dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” con il progetto “A scuola di vita”, quelli del Liceo “Clemente Rebora” con il progetto “Beni confiscati alla mafia”, dell’Itis “Cannizzaro” con il progetto “Conoscere, riflettere, agire: i tre passi della legalità e del Liceo “Ettore Majorana” con il progetto “Parco legalità”. E toccante è stata la testimonianza di Marisa Fiorani, mamma di Marcella Di Levrano, vittima innocente della mafia pugliese, che ha raccontato la sua drammatica storia.