I Carabinieri hanno celebrato la Virgo Fidelis
| 1 Dicembre 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Buone notizie, Cronaca, Cultura, Eventi, Impegno civile, Locale, Nazionale, Politica, Sociale |
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PATRONA -Messa al Santuario di Rho e poi pranzo per la protettrice dell’Arma
ARESE – Messa solenne domenica scorsa al Santuario dell’Addolorata di Rho per celebrare la “Virgo Fidelis”, Patrona dei carabinieri. Presenti oltre un centinaio di militi fra cui il capitano della Compagnia di Rho Simone Musella e il suo predecessore Pino, il tenente comandante del nucleo radiomobile di Rho, il sottotenente Mistretta di Bollate, il comandante Riccardo Tora di Arese, il luogotenente Diotiaiuti di Garbagnate, il luogotenente di Cornaredo Iurato, il comandanti di Cesate Sebastiano Siracusa, di Settimo milanese Tiraboschi e di Novate Milansese Delrico. Alla celebrazione hanno preso parte anche i sindaci di Rho, Nerviano, Lainate, Arese, Bollate, Settimo milanese e Garbagnate insieme con l’associazione nazionale carabinieri di Arese presieduta da Antonio De Lorenzis.
Con un intervento a margine della funzione religiosa, il comandante Musella ha ricordato il significato storico della celebrazione richiamando alla memoria la battaglia del 21 novembre 1941 di Culqualber, in Etiopia, dove un intero reggimento dei carabinieri si immolò, capitolando agli inglesi, al termine di tre mesi d’assedio durante i quali resistette alla fame, alle incursioni e agli assalti del nemico, nonostante fosse numericamente inferiore e mal equipaggiato. Fedeli alla Patria fino alla morte. Incollati al motto: “Nei secoli fedeli”. Si racconta che gli inglesi tributarono ai carabinieri l’onore delle armi. Certo è, che quell’enorme sacrificio, valse all’Arma una medaglia d’oro al valor militare.
Terminata la guerra, l’eco dell’atto eroico di quel reggimento dei carabinieri arrivò alle orecchie di papa Pio XII, che nel 1949 decise di porre l’Arma sotto la protezione della Madonna, cogliendo la coincidenza della battaglia del 21 novembre con la festa liturgica della presentazione di Maria al Tempio, che la cristianità celebra appunto il 21 novembre. E’ così che la Virgo Fidelis, ossia Vergine Fedele, titolo con cui ci si appella a Maria in alcune litanie, è divenuta protettrice dei carabinieri.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 1 dicembre 2017 – pag.71)
