Il prefetto impone i profughi nel campo base di Expo. Romano dice no
| 22 Marzo 2016 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Expo, Locale, Nazionale, Politica, Sociale, Territorio |
Commenti disabilitati
|
RHO – Ieri il prefetto di Milano Alessandro Marangoni ha comunicato al sindaco di Rho Pietro Romano di aver autorizzato l’utilizzo temporaneo del campo base di Expo di via De Gasperi per l’accoglienza di profughi il cui arrivo in Italia è andato a intensificarsi.
Attualmente il campo, dove alloggiano gli operai che stanno smantellando l’area, ospita novanta stranieri assistiti dalla Croce Rossa Italiana.
Rispetto alla decisione presa dal prefetto, il sindaco Pietro Romano ha emesso un comunicato stampa in cui ha fatto sapere di aver espresso già nei mesi scorsi la sua contrarietà all’utilizzo della struttura per l’ospitalità ai profughi.
“In base agli accordi sottoscritti con Expo – scrive – il campo base dovrà essere smantellato e l’area, sul quale insiste, ripristinata a verde e ceduta gratuitamente al comune di Rho a titolo di compensazione ambientale”.
Romano, contrario ai campi profughi, propone in alternativa che a ciascun comune venga imposta “un’accoglienza capillare” di un numero limitato di profughi e richiedenti asilo.
“Se ciascun comune – sottolinea Romano – si rendesse disponibile, si eviterebbero grandi centri e si garantirebbe un’adeguata accoglienza e una maggior sicurezza. Quello che ora chiedo è che il Prefetto si faccia carico anche della parte relativa alla sorveglianza e sicurezza del campo base, alla quale comunque stanno già provvedendo le Forze dell’Ordine”.
O.T.R.
