Approvata da Regione Lombardia la modifica dei confini Arese-Bollate
14 Febbraio 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Ambiente, Area Metropolitana, Cultura, Parchi, Patrimonio artistico, Territorio, Viabillità |
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Inserito un emendamento di Fabio Altitonante a tutela del Borgo di Castellazzo di Bollate
ARESE – Regione Lombardia ha approvato ieri il mutamento dei confini tra i comuni di Arese e Bollate. Il provvedimento prevede il passaggio dal comune di Arese a quello di Bollate delle aree a est della strada provinciale ex strada statale 233 “Varesina” accatastate al Foglio 3 nei mappali 63, 161, 162, 1489, 1490, acque (torrente Guisa per una tratta di circa 1280 mq), sede stradale (per una porzione di circa 300 mq), pari a una superficie totale di circa 22.830 metri quadrati. Quest’area, di proprietà di privati e destinate all’attività agricola, completa il complesso storico ambientale di Castellazzo di Bollate, costituisce un prospetto vedutistico di rilievo per il borgo ed è strategica nello studio degli accessi per il recupero storico-funzionale del borgo bollatese.
Parimenti, le aree che invece passano da Bollate ad Arese sono quelle a Ovest di via Monviso accatastate al Foglio 9 indicate nei mappali 26, 39, 40 pari a una superficie totale di circa 41.295 mq. Tali aree sono di fatto già da anni nella gestione del comune di Arese in quanto in parte inglobate all’interno del centro sportivo aresino e in parte a zona verde.
Stando alla relazione tecnica della commissione consiliare affari istituzionali di Regione Lombardia, Arese ha specificato che le destinazioni future saranno: dei mappali 1490, 1489 e 63 prevalentemente ad “area inclusa nel territorio del Parco delle Groane e parte a “viabilità” del piano dei servizi; dei mappali 161 e 162 ad area inclusa nel Parco delle Groane, strada e acque (torrente Guisa).
Le destinazioni future delle aree acquisite da Bollate saranno: per i mappale 26 prevalentemente ad “Area per servizi pubblici o di interesse pubblico”, parte a “viabilità comunale” del piano dei servizi e parte minimale a zona E (area destinata all’agricoltura); per il mappale 40 parte ad “Area per i servizi pubblici o di interesse pubblico”, parte a viabilità comunale del piano servizi e parte a zona E; per il mappale 39 a zona E. Tenendo conto che piano dei servizi per l’area per servizi pubblici o di interesse pubblico risulta facente parte del centro sportivo di Arese.
In aula il provvedimento di compensazione dei confini tra Arese e Bollate è stato approvato con un emendamento (articolo 5) presentato da Fabio Altitonante secondo cui i due comuni “dovranno individuare adeguate misure di tutela finalizzate all’inserimento di un vincolo storico-ambientale delle aree “sulle quali dovrà permanere la loro vocazione agricola”. L’emendamento ha inteso salvaguardare il complesso storico-ambientale del borgo di Castellazzo di Bollate.
O.T.R.