Irpef più salata per compensare i tagli del governo Perferi: ‘Punteremo molto sulle opere pubbliche’
21 Settembre 2010 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Centro sportivo Arese, Inchieste, Locale, Politica |
(Flashback-Ccsa: “La Prealpina” – 9 marzo 2007 – pag. 16)
ARESE – L’addizionale Irpef aumenta dello 0,15%, passando da 0,40 a 0,55%. La manovra è passata a maggioranza nel corso dell’ultimo consiglio comunale fiume, incentrato sul bilancio di previsione. Ad allungare i tempi anche l’analisi delle gestioni della società a capitale pubblico Gesem, della Fondazione cultura e sport e la posizione debitoria del Ccsa. Ad assistere fino alla fine l’infuocata discussione sul centro sportivo un pubblico di irriducibili che ha resistito ai colpi di sonno. Nel riprendere gli obiettivi contenuti nelle previsioni di spesa del 2006, il sindaco Gino Perferi ha spiegato che l’amministrazione comunale ha centrato l’obiettivo del mantenimento dei servizi a domanda individuale (scuola, servizi sociali e sicurezza), ma non quello del disavanzo strutturale, per cui lo sbilancio dello scorso anno si assesta sul 4 – 5 per cento. Punti che devono essere recuperati con il bilancio 2007. All’appello sono mancati tra l’altro i proventi stimati per l’istituzione della carta d’identità elettronica e quelli degli interessi sui Boc (che saranno trasferiti al 2007) i minori introiti della refezione scolastica, dall’assistenza mensa e dalla refezione della scuola materna. Oltre alla necessità di coprire le entrate inferiori alle previsioni, il sindaco ha sottolineato i nuovi criteri di utilizzazione degli oneri di urbanizzazione decisi dal governo Prodi con la Finanziaria 2007. Sta di fatto che Arese, in ottemperanza alle nuove regole, considerando che aveva già un’incidenza del 50% dell’uso degli oneri di urbanizzazione nelle spese correnti, ha deciso di ridurre la percentuale di un ulteriore 26% nel 2007. La minore incidenza degli oneri sarà coperta con i 530mila euro in più di gettito Irpef locale, che la giunta si ripromette di rivedere nei prossimi esercizi se, come previsto dalla Finanziaria, a novembre partirà la rivalutazione degli estimi catastali e con essi la revisione del gettito Ici. Tra gli obiettivi prioritari l’aumento di disponibilità di case in edilizia convenzionata e completamento delle opere strutturali dei lavori pubblici (nuova biblioteca, ristrutturazione di Piazza dalla Chiesa e parcheggio di via Degli Orti).
Ombretta T. Rinieri