Rho – la Giunta Orlandi presenta a Lucernate i progetti per il quartiere
20 Febbraio 2025 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Edilizia, Infrastrutture, Locale, Politica, Sociale, Territorio |
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Finanziamenti per oltre 19 milioni dalla Comunità Europea, veicolati da Regione Lombardia; il Comune investe oltre 3 milioni
RHO – Il sindaco Andrea Orlandi e gli assessori Edoardo Marini e Paolo Bianchi hanno presentato il 17 febbraio scorso al Teatro di Lucernate i progetti di rigenerazione urbana per la connessione dei quartieri periferici Lucernate, San Michele e San Martino al centro di Rho attraverso un sistema di ponti ‘cerniera’ materiali e immateriali.
Le risorse economiche in campo ammontano complessivamente a oltre 24 milioni di euro: 16.050mila finanziati dall’Unione europea e veicolati da Regione Lombardia; 3.283.700 investiti direttamente dal Comune di Rho; 5 milioni finanziati da ‘soggetti terzi’ per la realizzazione di una casa di riposo per anziani autosufficienti e semiautosufficienti.
“Il grosso dei lavori inizierà nel 2026 – ha spiegato Edoardo Marini – mentre una proroga a fine 2027 consentirà di avere il tempo necessario per terminare l’intervento. Questa è una parte di città costruita più recentemente: manca un legame fra aree industriali, zone storiche e quartieri residenziali più moderni. La strategia è quella di costruire una trama fatta di spazi pubblici di qualità, strade, piazze e giardini. Tutte le opere hanno raggiunto un livello medio di progettazione. Obiettivo è costruire ponti e cerniere con quartieri che si sentono periferici ma non lo sono”.
La rigenerazione delle aree prevede anche collegamenti ciclopedonali dallo Steccone al parco Magenta, da Lucernate nuova a via Tevere con una variante, la riqualificazione di via della Vittoria con cimitero e relativo parcheggio. Tre i punti chiave: uno è via Tevere, con la riqualificazione di scuole e Mast; uno via Calvino dove sorgerà un impianto sportivo; il terzo sono i parchi di via Magenta e via Prati.
Nel dettaglio
In via Tevere, dove hanno sede tre scuole, sorgerà un nuovo asilo e sarà creata una strada a senso unico connessa alle scuole ma aperta al territorio con parcheggi verso via san Martino e un parco con percorsi pedonali. E’ coinvolto lo Studio Land, progettista del Parco Europa.
Aree verdi di via Magenta. Verosimilmente sarà eliminato l’attuale ponte pedonale attualmente chiuso per problemi statici e mai molto frequentato, sostituito da passaggi a raso protetti, mentre proseguirà la sistemazione dell’orto connesso alla scuola. Via Magenta resterà una strada di collegamento, ma a scorrimento più lento grazie alla costruzione al centro di uno spartitraffico che ridurrà la velocità e consentirà l’attraversamento a filo strada. Nel tratto Lucernate, la via Magenta sarà di marciapiede da entrambe le parti.
Palasport e hub sociale. E’ in corso per via Calvino una gara per la progettazione di un palazzetto dello sport per il calcio a cinque, ginnastica artistica, basket e un campo che potrà essere diviso in due palestre per gli allenamenti o unificato per eventi con un pubblico di seicento spettatori. Previsto un nuovo hub sociale.
Lo Steccone sarà collegato a Lucernate con una pista ciclopedonale il cui percorso vedrà riqualificato il ponte di scavalco della ferrovia per poi riprendere fino al parco di via Magenta. Una variante con alberature del percorso lungo il fiume Olona, nei pressi dell’area industriale, sarà messa a disposizione degli studenti delle scuole di via Tevere.
Il Mast sarà interessato da manutenzioni straordinarie per eliminare le infiltrazioni del tetto e per realizzare un nuovo locale per radio e sale prove. Alla scuola Franceschini sarà recuperato un seminterrato per adibirlo ad aula teatro.
Per quanto attiene alle “azioni immateriali” che coinvolgano la cittadinanza, verrà affidato a CoopeRho un ‘Laboratorio di comunità’ da tenere presso il centro civico di via Giulio Cesare 36, accanto alla Biblioteca all’interno del quale saranno ascoltati i bisogni dei cittadini. “Gli educatori con una équipe nuova – ha detto Paolo Bianchi – prolungheranno qui quanto si fa con #Oltreiperimetri in via Meda. Se per le opere c’è da aspettare, le azioni sociali sono già partite. Qualche proposta è già pronta. Per esempio, un gruppo di mamme che frequenta la biblioteca, ha chiesto un incontro settimanale. L’importante per loro è trovarsi con i bimbi piccoli, nonni e tate. Dal 5 marzo sarà attivato questo spazio.
Da alcuni anziani è nato il desiderio di giocare a burraco: parte “Carte e giochi di ogni età”, il mercoledì dalle 14 alle 16. Grazie a ‘Passi e crinali’ , si porteranno avanti negli spazi verdi iniziative legate allo stare insieme e al coltivare, mentre con i gruppi di acquisto solidale si parlerà dei prodotti locali con gli agricoltori della zona”.
Al Mast si aggiungerà una coprogettazione con la cooperativa LaFucina per far incontrare i ragazzi per la radio, i compiti, lo yoga, il canto, il teatro e accedere agli sportelli psicologici. Sempre al Mast è in partenza ‘Mast+”, un progetto sovracomunale con Informagiovani e altri comuni per l’orientamento a scuola e lavoro. Già partiti corsi di vario tipo come per diventare barman o tecnico audio e luci.
La Cordata seguirà il tema dell’abitare studiando i bandi e favorendo l’accompagnamento ad acquisto e canone concordato. Vicino alla chiesa di San Michele vi è la volontà di creare una casa di riposo per anziani dove più persone possano vivere in spazi condivisi.
“Ponti e Cerniere” è frutto di un accordo di programma e di una lunga concertazione con Regione Lombardia dato l’erogazione di fondi europei. Il progetto era partito durante la giunta Romano e poi si era complicato a causa di costi non previsti per il rincaro dei prezzi dell’edilizia. Il Governo è intervenuto con nuove risorse e ciò ha portato a rivedere le date di scadenza.
O.T.R.