ARESE – Mentre in Villa “La Valera” quest’estate la famiglia Massa Saluzzo investiva cinquantamila euro in una manutenzione straordinaria per il ridare vita alla dimora del ‘700, a settembre Prospettiva 2023 faceva partire sulla piattaforma Change una petizione dal titolo: “Salviamo Villa Ricotti “La Valera”: Un Patrimonio da Proteggere!”, che sull’online a mercoledì 20 novembre aveva raccolto 1085 firme. Nei giorni scorsi la petizione è stata anche protocollata al Comune di Arese con 1047 firme.
I cittadini sottoscrittori hanno condiviso le preoccupazioni dell’associazione circa “un abbandono definitivo della Villa a seguito della sua chiusura oltre quattro anni fa”, mettendo “a fuoco i rischi concreti della perdita del più prestigioso sito storico nella città di Arese” per risvegliare “il dibattito nelle istituzioni pubbliche comunali e sovracomunali, l’attenzione della proprietà privata”, dato che con la loro mobilitazione, i cittadini “sentono come patrimonio pubblico la prestigiosa villa gentilizia, affinché tutti si uniscano nel comune obiettivo di salvare Villa La Valera”.
Nel protocollare la petizione, Prospettiva 2023 oltre a ribadire in sostanza quanto lanciato su Change, pur consapevole “della libertà d’iniziativa privata, ma anche del valore collettivo tanto in ordine alla storia che la stessa ha rappresentato per la vita della nostra città, quanto ai vincoli storici dei beni culturali di tutela ambientale del Parco delle Groane che la rendono inequivocabilmente un patrimonio “pubblico” e, come tale, da tutelare”, ha chiesto all’Amministrazione Nuvoli di “avviare un tavolo di confronto con la proprietà privata del bene, di valutare quale possibile livello d’intervento dell’ente locale” e di “aprire un dibattito pubblico nella città per la conservazione del bene storico”.
A sua volta, la Giunta Nuvoli, ha emesso il 19 novembre un comunicato stampa con cui ha reso nota la sottoscrizione dell’accordo tra la proprietà della Villa e il team dei professionisti specializzato in eventi e shooting cinematografici sottolineando che “L’Amministrazione comunale continuerà a seguire le vicende della Villa Ricotti, giocando un ruolo attivo e senza escludere percorsi nuovi e differenti rispetto al passato… e fuori dai clamori, dalle velleità e tenendo conto dei percorsi avviati dal privato. L’amministrazione Comunale ha sempre seguito da vicino le vicende inerenti la Villa Ricotti di Valera, grazie anche a uno stretto e proficuo rapporto con la proprietà che ha origine fin dai tempi della sindaca Palestra e che continua, in un contesto mutato, con l’attuale sindaco Nuvoli. Ricordiamo che la proprietà, che più di tutti ha a cuore la conservazione della villa, nel corso degli ultimi anni ha intrapreso diverse iniziative finalizzate alla vendita e al recupero del bene, l’ultima delle quali terminata con un nulla di fatto solo pochi mesi fa”.
E conclude il comunicato: “L’amministrazione è interessata a centrare esclusivamente l’obiettivo comune a tutti di dar nuova vita a un luogo storico e iconico della città e di valorizzare il borgo di Valera nella sua interezza”.
Ombretta T. Rinieri
Articolo pubblicato su “Il Notiziario” del 22 novembre 2024 a pag. 65
Sul tema, è intervenuta anche la sezione cittadina del Pd (di cui Luca Nuvoli è espressione) sull’organo di partito Torrazza.
Leggi anche:
Villa Valera chiude i battenti al pubblico
Villa La Valera di proprietà di un fondo di investimento straniero e in stato d’abbandono?
Salviamo Villa Ricotti “La Valera”: Un Patrimonio da Proteggere!
Villa La Valera ha riaperto i battenti
La Valera, parla l’avvocato della proprietà
Federico Massa Saluzzo: “Decenni di impegno per la Villa”
Progetti di Prospettiva coi gruppi Sanità, Cultura, Ambiente e Villa Ricotti