Esalazioni al cimitero: partite le ispezioni dei loculi
| 25 Ottobre 2024 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cittadini, Cronaca, Locale, Politica, Sanitaria, Sociale |
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DISAGIO – Ancora ignota l’origine. Il sindaco assicura: “Si andrà avanti fino all’individuazione della causa”
ARESE – Sono iniziate lunedì 21 ottobre al cimitero cittadino a cura della cooperativa Futura, che ha in appalto la gestione dei cimiteri, le ispezioni al lotto tre dei loculi alla ricerca dell’origine delle esalazioni che rendono impossibile ai familiari sostare al cospetto della lapide dei loro cari.
Le operazioni procedono con i ringraziamenti dei parenti alla cooperativa e sotto la supervisione degli uffici tecnici del comune. Una ventina finora le tumulazioni controllate risalenti senza che al momento siano state rinvenute anomalie.
In un comunicato emesso alla cittadinanza, il sindaco Luca Nuvoli ha reso noto che i sopralluoghi continueranno fino all’individuazione delle cause e ai successivi rimedi, sia per ripristinare le condizioni igienico sanitarie che “per restituire ai defunti un luogo decoroso cui i familiari possono far visita e raccogliersi nel ricordo”.
I colombari del lotto tre sono circa centoventicinque, ma chiaramente i controlli sono concentrati nell’area maleodorante per cui si sta procedendo a esclusione. Fra le cause dell’inconveniente lo scoppio delle bare all’interno del loculo. Fra le ipotesi avanzate dai parenti più esposti al problema, vi sarebbero il malfunzionamento delle valvole di sfiato o la tumulazione dei defunti in casse solo di legno (quelle per l’inumazione sotto terra) anziché di quelle in zinco, obbligatorie per legge nella tumulazione.
Pur essendo un problema igienicamente molto impattante, le imprese di onoranze funebri tendono a minimizzare l’accaduto in quanto a loro dire il fenomeno non è raro in quanto sarebbe dato dalla naturale decomposizione delle salme: molto dipenderebbe da conformazione, peso e farmaci assunti dal defunto. Mentre l’utilizzo nella tumulazione (colombari) per l’inumazione (sotto terra) è proibita per legge.
Raro sarebbe il malfunzionamento delle valvole, mentre l’utilizzo di casse da inumazione per la tumulazione è un reato a denuncia all’autorità giudiziaria con conseguenze molto gravi per l’azienda che dovesse ricorrere a una tale pratica. Ma chi può escluderlo?
Ad Arese comunque il problema delle esalazioni dai loculi non è nuovo. Anni or sono interessò i lotti uno e due. Ma lì fu accertata un’errata costruzione dei moduli e il mancato rivestimento delle pareti interne di una particolare sostanza assorbente tale da neutralizzare i gas. Per risolvere il problema fu necessario, l’estumazioni delle salme interessate e il loro trasferimento in altri loculi e l’installazione sulle coperture dei lotti di ventole per l’areazione degli ambienti.
Passando invece a parlare delle manutenzioni straordinarie di cui necessità il cimitero centrale, il sindaco Nuvoli spiega che è stato portato a termine il progetto e che ora si procederà con la gara per l’affidamento dei lavori. Che conta, possano partire per l’inizio del prossimo anno.
Ombretta T. Rinieri
Articolo pubblicato su “Il Notiziario” del 25 ottobre 2024 a pag. 58
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