“Robert Capa. L’opera 1932-1954”
29 Luglio 2024 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Arte, Cronaca, Cultura, Eventi |
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MILANO – E’ in corso al Museo Diocesano dal 14 maggio scorso la mostra: “Robert Capa. L’opera 1932-1954” curata da Gabriel Bauret, che ripercorre le tappe principali della carriera del fotografo di guerra, dagli esordi nel 1932 fino alla morte avvenuta nel 1954 in Indocina per lo scoppio di una mina.
Prodotta da Silvana Editoriale, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e realizzata grazie al supporto dello sponsor Dils, azienda operante nel settore real estate, l’esposizione di compone di trecento opere, selezionate dagli archivi dell’Agenzia Magnum Photos, e si snoda cronologicamente sul percorso artistico e professionale di uno dei fotografi più influenti del ventesimo secolo.
Le immagini rimandano gli scatti più iconici restituendo attraverso i personaggi ritratti il metodo di lavoro di Capa, incentrato sulla complicità e l’empatia che il fotografo riservava ai suoi soggetti che potevano essere i soldati ma anche le popolazioni vittime dei conflitti, i bambini, le donne.
Afferma Gabriel Bauret: “Se le fotografie di guerra plasmano la leggenda di Capa, nei suoi reportage lo vediamo anche guardare la realtà da diversi punti di vista, concentrandosi su quelli che il fotografo Raymond Depardon definiva “tempi deboli”, in contrapposizione ai tempi forti che solitamente mobilitano l’attenzione dei giornalisti e richiedono loro di essere i primi e più vicini”. Nei “tempi deboli” le storie personali emergono dalla Storia universale, e il singolo si manifesta in tutta la sua umanità.
L’esposizione si articola in nove sezioni tematiche: Fotografie degli esordi, 1932–1935; La speranza di una società più giusta, 1936; Spagna: l’impegno civile, 1936–1939; La Cina sotto il fuoco del Giappone, 1938; A fianco dei soldati americani, 1943–1945; Verso una pace ritrovata, 1944–1954; Viaggi a est, 1947–1948; Israele terra promessa, 1948–1950; Ritorno in Asia: una guerra che non è la sua, 1954.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Silvana Editoriale. La mostra chiuderà il 13 ottobre 2024.
O.T.R.
Ingresso diurno (Museo e mostra)
Martedì – Domenica, ore 10.00-18.00 (da piazza Sant’Eustorgio, 3)
La biglietteria chiude alle 17.30
Intero: 9 euro. Ridotto: 7 euro
Ingresso serale alla mostra
Lunedì – Domenica, ore 17.30-22.30 (da Corso di Porta Ticinese, 95)
Ultimo ingresso in mostra alle ore 22.00
In orario serale è attiva unicamente la formula 12 euro aperitivo a InChiostro Bistrot: + ingresso mostra
In orario serale non è possibile pre acquistare o prenotare l’ingresso alla mostra e non sono attive riduzioni e gratuità. Non è possibile accedere con Abbonamento Card Musei Lombardia.