Sercop. Rei e reddito di cittadinanza
| 7 Febbraio 2020 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Locale, Nazionale, Politica, Sociale |
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ARESE – A regime il Rei (reddito d’inclusione) con 1183 richieste: nei comuni in corso i controlli all’anagrafe. A seguito dell’analisi preliminare , i servizi convocheranno i beneficiari e vi sarà per loro un progetto che potrà prevedere degli interventi aggiuntivi a carico del piano povertà reddito di cittadinanza per un totale di 500mila euro, quali orientamento, educazione finanziaria, voucher eccetera. A questi casi si potranno aggiungere i 488 (38 su Arese) in carico ad Afol. La durata massima dei progetti sarà di diciotto mesi più diciotto.
Il secondo step prevede l’avvio dei puc (progetti di utilità collettiva) in base ai quali questi lavoratori restituiranno delle attività ai comuni per un tempo variabile tra le 8 e le 16 ore con un tutoring alla formazione sulla sicurezza del lavoro, eventuali sussidi e supporti. Sempre tutto finanziato dal piano povertà.
Dei 38 aresini, nove prendono l’assegno pieno, perché hanno un Isee zero, e gli altri cifre variabili che vanno dai 40 ai 780 euro.
Dall’anno scorso l’équipe Sercop preposta è transitata dal Rei al Reddito di cittadinanza con un lavoro in corso sulla piattaforma avviata a ottobre su cui però non sono ancora stati caricati i puc.
O.T.R.
Articolo pubblicato su “Il Notiziario” il 7 febbraio 2020 a pag. 66
