Staminali Scomparse. Seregni visita a Varsavia i laboratori Famicord Pbkm
6 Dicembre 2019 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Allarmi, Cittadini, Cronaca, Giudiziaria, Impegno civile, Sanitaria, Sociale |
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ARESE – Massimiliano Seregni continua la sua battaglia alla ricerca delle cellule staminali passate di mano dalla Svizzera alla Polonia dopo il fallimento della banca criogenetica Cryo Save. Il 29 novembre scorso, insieme a una delegazione di genitori staminali, si è recato nei laboratori Famicord Pbkm di Varsavia per controllare l’integrità delle cellule.
Come già reso noto da Seregni, che della vicenda è fra i genitori direttamente interessati, la scomparsa delle cellule staminali interessa in Europa 330mila famiglie. Il prelievo delle cellule staminali dal cordone ombelicale subito dopo il parto e mandate nel giro di 72 ore in una banca criogenica, è una scommessa con il futuro che molte famiglie previdenti fanno pensando al progresso della medicina genetica rigenerativa per curare molte malattie oggigiorno incurabili. Ciò, per dare ai propri figli una possibilità in più nella malaugurata ipotesi che un domani si dovessero ammalare. E’ un atto d’amore che non può essere distorto per altri interessi. Ecco da dove nasce l’esigenza di tutelare le cellule e i diritti dei bambini.
Nei laboratori Farmicord Pbkm di Varsavia, i genitori hanno visionato i documenti di trasporto e trovato i campioni biologici ch’erano stati lì trasportati tra marzo e giugno di quest’anno dalle sedi Cryo Save di Belgio e Svizzera. In visita assieme al gruppo di genitori, oltre lo stesso Seregni anche l’avocatessa Rafaella Di Castro, il professor Fabrizio Cerusico (esperto nella gestione di laboratori medici) e l’ingegner Alessandro Corniani (esperto di strumenti e procedure di laboratorio).
Sul sito www.maxseregni.it, costantemente aggiornato, è ripercorsa tutta la vicenda di cui peraltro si stanno occupando pure televisioni e quotidiani nazionali.
Ombretta T. Rinieri