Tellini chiarisce i problemi sorti sulle luminarie e annuncia un grande evento per il 2020
| 21 Giugno 2019 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Commercio, Cronaca, Eventi, ex Alfa Romeo, Locale, Politica |
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ARESE – Nel consiglio comunale aperto sul commercio si è palato anche dell’annoso problema delle luminarie, la cui attuale gestione costringe un commerciante a raccogliere i soldi dagli altri, contattare l’installatore, pagarlo e poi chiedere il rimborso al comune, che contribuisce attraverso il fondo per il commercio dell’adp ex Alfa Romeo. I commercianti chiedono che sia il comune ha indire il bando per scegliere l’installatore pagandolo direttamente.
A riguardo l’assessore al commercio Roberta Tellini ha chiarito l’inghippo burocratico. “I commercianti di Bollate – ha spiegato pagano le luminarie e pagano Gaia servizi, che è la nostra Gesem per montarle. Ad Arese, finché potremo, non manderemo la Gesem e i soldi per le luminarie ve li daremo noi. A Lainate il contributo viene dato direttamente all’associazione commercianti. Ad Arese noi questa operazione non la possiamo fare perché le associazioni non avevano un’entità giuridica. Non avevano un codice fiscale. Abbiano dovuto individuare un altro meccanismo. Un conto è partecipare a un progetto dove il finanziamento è di 15mila euro e ti chiedono il 50 per cento. Un conto è fare una domanda di 3mila euro di anticipo. A oggi, su 49mila euro impegnati, 37mila euro sono stati liquidati. Quindi anche dal punto di vista dell’efficacia, il sistema ha funzionato”.
Intanto per vivacizzare il commercio, la giunta Palestra è scesa in campo aumentando sul territorio occasioni di aggregazione. E’ in via di definizione il calendario di Arese Estate e dopo la pausa del ferragosto si riprenderà a settembre con la festa delle associazioni e una manifestazione al Giada.
L’anno prossimo ricorrono i 110 anni dell’Alfa Romeo e l’amministrazione vuole fare di Arese una vetrina e un museo all’aperto. “A questo proposito – ha annunciato Tellini – abbiamo proposto anche al ministero per il turismo un protocollo come Arese Città dei Motori per avere il sostegno e il patrocinio del ministero che vedrà il coinvolgimento diretto anche di Fca e del Museo Alfa Romeo e che quindi richiederà un grande sforzo da parte di tutti noi, ma se saremo in grado di lavorare tutti a questo evento credo che potrà dare una grandissima visibilità al nostro territorio”.
O.T.R.
articolo pubblicato su “Il Notiziario” del 21 giugno 2019 a pag. 66
