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Scontro in viale Sempione: “Adesso basta!”

Sicurezza – Per i cittadini del Plan con le ville a bordo strada è la goccia che fa traboccare il vaso: istanza al sindaco

 

ARESENuovo incidente con invasione di corsia opposta all’altezza del Plan di corso Sempione 21. E’ accaduto lunedì 4 marzo all’incirca alle 8 del mattino. Un’Alfa Romeo blu scuro, condotta da un quarantenne, proveniente da via Gran Paradiso, ha imboccato la rotonda all’intersezione di viale Sempione con direzione via Nuvolari e per una disattenzione, una distrazione o forse la velocità eccessiva, è andata a sbattere contro il cordolo della rotonda  e ormai senza controllo ha invaso la corsia opposta dove stava giungendo un autobus 561 con i  passeggeri a bordo.

L’impatto iniziale è avvenuto tra la parte anteriore sinistra dell’Alfa e la parte anteriore sinistra dell’autobus, ma poi la macchina ha percorso tutta la fiancata sinistra del pullman, danneggiandola, e si è fermata di traverso dietro il mezzo, sul viale Sempione, all’altezza della portineria del Plan, da cui l’autobus era appena ripartito dopo aver effettuato la fermata. L’Alfa ne è uscita distrutta, ma per fortuna il conducente ne è uscito salvo. Deve aver ringraziato la sua buona stella considerato che poteva finire a incastrarsi sotto l’autobus.

 

Massima l’agitazione dei residenti della zona, che ancora una volta hanno temuto il peggio considerando l’invasione della corsia opposta di marcia da parte dell’Alfa (così com’è già avvenuto in altri spettacolari incidenti), l’orario dell’incidente con bambini e ragazzi in circolazione per andare a scuola e l’alta frequenza dei pendolari sulle strade cittadine.

Secondo gli abitanti del Plan, l’incidente di lunedì scorso, seppure avvenuto dopo l’intersezione con viale Sempione,  è comunque un ulteriore segnale di peggioramento della loro qualità di vita da quando con il rifacimento della viabilità cittadina sono state demolite le isole e i restringimenti della carreggiata ed eliminata la deflessione nella rotonda a sud di viale Nuvolari, perché ora i veicoli tendono ad accelerare l’attraversamento della rotatoria per immettersi in viale Nuvolari. Il traffico è aumentato e la pavimentazione delle differenze altimetriche eseguita con gli autobloccanti determinano, come si raccontava già sul “Notiziario” del 15 febbraio scorso, un notevole aumento di rumori  certificato pure dall’Arpa.

 

In una lunga istanza depositata in questi giorni in comune, gli abitanti del Plan che hanno le ville affacciate a bordo strada, hanno chiesto al sindaco di prendere con urgenza i provvedimenti più opportuni per eliminare l’inquinamento acustico ambientale, adeguare il piano del traffico e di portare dalla quarta alla seconda classe acustica la zona di via Nuvolari  o, alla mal parata, di portarla  in classe terza.

Gli istanti ritengono che la riqualificazione degli assi viari deliberata dalla giunta Palestra, che aveva fra gli obiettivi la riduzione della velocità su valori prossimi ai 30 kmh, la riduzione dei volumi di traffico superiore di circa il 20 per cento su viale Nuvolari e superiore al 30 per cento sui viali Sempione, Gran Paradiso e Resegone con un rilevante abbassamento dei livelli sonori, ha in realtà ottenuto risultati opposti sicché ne chiedono la revisione e il rifacimento con materiali fonoassorbenti basati sulle più innovative tecnologie.

Dopo tutte le lettere e gli incontri fatti negli anni scorsi per ottenere attenzione ai loro problemi ambientali, l’istanza arriva come ultima richiesta. I cittadini infatti si riservano in caso contrario di procedere in via giudiziale senza ulteriori solleciti né diffide.

Ombretta T. Rinieri 

pezzo pubblicato su “Il Notiziario” dell’8 marzo 2019 a pag. 66