Consiglio comunale: la Lega abbandona l’aula
8 Febbraio 2019 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, centro commerciale Arese, Cronaca, ex Alfa Romeo, Inchieste, Locale, Politica |
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POLITICA – Accuse al sindaco di aver taciuto cifra e termine della causa con Lainate – A seguire scambio di comunicati tra Pd e Lega al vetriolo
ARESE – Lainate ha citato in tribunale Arese reclamando quasi 874mila euro legati al protocollo d’intesa stipulato tra i due comuni il 9 maggio 2012 in riferimento all’ultimo adp ex Alfa Romeo. Alla base della citazione una diversa interpretazione dei contenuti del protocollo.
La comunicazione, scevra da cifre e contenuti, è stata data dal sindaco Michela Palestra nel consiglio comunale del 20 dicembre 2018. In quell’occasione alcun consigliere chiese delucidazioni ulteriori. In seguito la notizia è stata ripresa dalla stampa con dovizia di particolari. Ed è scoppiato il caso.
Il 31 gennaio, quando all’”Agorà” l’assemblea cittadina è tornata a riunirsi, la Lega non c’è passata sopra. Anzi. La comunicazione parziale del sindaco è stata interpretata come mancanza di rispetto del ruolo della minoranza e dei suoi elettori. “Apprendiamo dai giornali – ha esordito il capogruppo Vittorio Turconi – che c’è in corso una causa tra Lainate e Arese per 873.848,25 euro. Non sono noccioline. Che veniamo informati dai giornali e riceviamo da altri la causa e anche l’importo ci spiace. Noi questa sera lasceremo l’aula consiliare, perché non ci sentiamo di far parte veramente di questo consiglio. E’ una mancanza di rispetto nei confronti della gente che ci ha votato”.
Altro motivo dell’abbandono anche la nomina di Paola Pandolfi (Pd) a presidente della commissione urbanistica perché ritenuta priva di competenza in materia essendo una veterinaria. A nulla sono valse le repliche del sindaco Palestra e della consigliera Chiara Varri. I quattro consiglieri della Lega se ne sono andati, ma non è finita lì. Nei giorni scorsi si sono messe in moto le segreterie dei partiti.
Ha iniziato il Pd con un comunicato stampa nel quale ha accusato la Lega di aver utilizzato una motivazione inconsistente per abbandonare i lavori del consiglio e nascondere le vere ragioni del suo comportamento.
“È al governo dell’Italia e ha portato il Paese in recessione. È al governo in Regione Lombardia, dove taglia e mette in crisi il trasporto regionale, colpendo cittadini e pendolari. Nella nostra Arese, infine, non è in grado di elaborare alcuna proposta che non sia un attacco scomposto”. E la Lega gli ha risposto subito per le rime: “I vostri riferimenti al piano nazionale e regionale sono indice di debolezza, arroganza e denotano l’ignoranza politica del Parito democratico locale”. E sulle proposte: “Stiamo ancora aspettando la convocazione di un Consiglio comunale aperto per mettere in chiaro le menzogne che come Amministrazione state portando avanti nei confronti dei commercianti aresini”. Insomma un inizio d’anno “peppato”.
Ombretta T. Rinieri
pezzo pubblicato su “Il Notiziario dell’8 febbraio 2019 a pag. 65
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