Refezione scolastica: blocco delle iscrizioni ai morosi
| 26 Luglio 2018 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Locale, Politica, Scuola, Sociale |
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RHO – Non saranno più accettate iscrizioni alla refezione scolastica se persistono pregresse situazioni di morosità. Il comune di Rho ha deciso di applicare l’articolo 8 del regolamento dei servizi scolastici. Uniche deroghe soltanto di fronte a un piano di rientro concordato e il pagamento immediato di almeno il 40 per cento della morosità o la presa in carico del nucleo familiare da parte dei servizi sociali con relativa relazione.
La drastica decisione è stata presa alla luce dell’aumento del debito del servizio che dai 76mila euro dell’anno scolastico 2016-17 è passato ai 150mila del 2017-18. Oltre il 60 per cento delle famiglie morose non presenta la dichiarazione Isee che consente la riduzione delle tariffe a seconda del reddito familiare. Inoltre i venti utenti più morosi confermano la tendenza ad aumentare il debito anziché contenerlo, essendo passati da circa 18mila euro a 27mila.
L’assessora all’istruzione Valentina Giro si è detta disposta ad andare incontro alle famiglie in difficoltà, ma anche a contrastare chi deliberatamente non paga. “Attraverso i Servizi Sociali – ha reso noto con un comunicato stampa – il comune di Rho offre da sempre aiuto e sostegno per i pagamenti a chi realmente si trova nella situazione di non riuscire ad affrontare la spesa. Questa azione è quindi rivolta in due direzioni: da una parte far emergere le situazioni di disagio o di momentanea difficoltà economica per offrire un aiuto concreto, dall’altra a richiamare ai propri doveri di cittadino chi non paga pur avendone la possibilità. Crediamo sia importante iniziare il nuovo anno scolastico invitando le famiglie al rispetto delle regole, mentre chiederemo a Sodexo di continuare a migliorare il servizio e la qualità dei pasti.”
Dall’anno scolastico 2016-2017 la gestione del servizio di refezione scolastica è effettuato dalla ditta Sodexo Italia. Con il nuovo appalto sono stati effettuati interventi di rinnovo dei refettori, acquistati numerosi arredi, fatti lavori di tinteggiatura e investito sul centro cottura oltre 500mila euro.
O.T.R.
