Rho. Al via il nuovo Consiglio dei Migranti
| 20 Febbraio 2018 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Locale, Politica, Sociale |
Commenti disabilitati
|
RHO – Il 14 febbraio scorso si è insediato a Rho il nuovo Consiglio dei Migranti, un organo dell’amministrazione comunale interessato a divulgare la multiculturalità e a promuovere la coesione sociale attraverso momenti di incontro pubblici e l’idea di fare rete, considerando che gli stranieri a Rho provengono da circa centocinquanta nazioni e rappresentano l’11 per cento della popolazione residente.
Il Consiglio è l’organo tramite il quale i migranti residenti di Rho partecipano nell’interesse della propria intera popolazione alla vita della città e dell’amministrazione comunale. I membri vengono nominati dalla giunta comunale fra i cittadini italiani e stranieri in regola con il permesso di soggiorno e residenti da almeno due anni. Si compone da sette a quindici persone e rimane in carica quanto il consiglio comunale.
Si tratta di un organo apartitico che si ispira ai principi della Costituzione italiana e a quella della Corte dei Diritti Fondamentali della Ue e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo. Il Consiglio promuove la formazione dei mediatori culturali e linguistici e il loro intervento nell’ambito dei servizi alla persona, informa sui diritti e i doveri fondamentali dei migranti con particolare riferimento al lavoro, favorisce l’aggregazione e il confronto fra singoli e gruppi e l’integrazione dei nuclei familiari nel tessuto socio-culturale locale, la formazione professionale e l’attività imprenditoriale, interventi a tutela della casa, del diritto di culto, l’incremento dei luoghi di aggregazione per le famiglie e la tutela del diritto allo studio, l’inserimento dei bambini immigrati a scuola. E anche iniziative tendenti all’analisi dei disagi giovanili e alla loro risoluzione, politiche d’integrazione e di sensibilizzazione verso i rifugiati politici e richiedenti asilo. L’esercizio attivo e passivo del diritto di voto.
Al nuovo consiglio hanno concorso 35 candidature. Ne sono state ritenute idonee 18 candidati, di cui quindi sono diventati membri effettivi e tre subentranti. Di seguito tutti i loro nominativi: Kilat Anzhela, Bance Mahamed, Paolo Penzo, Miriam De Iulio, Radulescu Mariana, Tafeche Dirar, Gheorhina Coiuhari, Zubair Afzal, Martin’s Gongalo Wa Nkonko, Maximciuc Adela, Zimbakova Dance, Gibril Keita, Araujo Castilla Doris Rebeca, Kniagnytska Angelina, Rosatti Ariel Martin, Ugo Terzaghi, Sau Serghei e Maqsood Shahdat. I primi quindici consiglieri sono componenti effettivi. Gli ultimi tre subentranti. Il loro lavoro sarà volontario e gratuito.
O.T.R.
