La partigiana “Wanda” ha compiuto 103 anni
10 Febbraio 2018 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cittadini, Cronaca, Cultura, Cultura Locale, Difesa, Impegno civile, Sociale |
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RHO – (o.t.r.) – Il 5 febbraio scorso il sindaco Pietro Romano ha portato gli auguri della città e dell’amministrazione a Rosa Boniforti, partigiana nella seconda guerra mondiale con lo pseudonimo Wanda, che attorniata dall’affetto di parenti e amici ha spento 103 candeline. “Gli anziani – ha detto il primo cittadino rhodense – sono una grande risorsa per la nostra città e Rosa riesce a trasmetterci le emozioni di un passato drammatico, vissuto con audacia attraverso l’esperienza da partigiana. Le esprimo la mia più sincera ammirazione e la mia riconoscenza”.
Rosa Boniforti, figlia dell’antifascista Pietro, è stata staffetta della 106esima Brigata Garibaldi. Sposata con Mario Cravini, Commissario di guerra” della brigata stessa, viveva con la famiglia in via Madonna e aveva una fiaschetteria. Rosa entrò nella resistenza attraverso un’altra rhodense, Renata Favini, che la introdusse nell’ambiente dei partigiani milanesi dove incontrò pure Agostino Casati, mentre a Rho venne in contatto anche con Giovanni Pesce. Divenne una staffetta con compito di materiale propagandistico nelle fabbriche e messaggi ai partigiani.
Ancora molto lucida, Rosa ha ricevuto dal comune di Rho nel 2012 l’Onorificenza Civica “per l’impegno, lungo tutta una vita, per la democrazia e la libertà dei cittadini e della sua città.”