Il principe e la sovrana. I luoghi, gli affetti e la corte
| 18 Ottobre 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca, Cultura, Eventi, Personaggi, Sociale |
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MILANO – Quest’anno ricorrono tre secoli dalla nascita dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria e due secoli e mezzo dalla morte del principe Antonio Tolomeo Trivulzio, filantropo e benefattore, che lasciò il suo patrimonio e il suo palazzo di Milano per ricoverare i poveri anziani e gli indigenti del capoluogo lombardo.
In occasione di queste ricorrenze l’Archivio di Stato di Milano, il Museo Martinitt e Stelline, il Pio Albergo Trivulzio e la Fondazione Trivulzio, hanno organizzato un convegno e una mostra storica dal titolo: “Il principe e la sovrana. I luoghi, gli affetti e la corte”, un percorso sui rapporti che il Trivulzio intratteneva con la corte viennese, con i funzionari asburgici e con la sovrana Maria Teresa impegnata a trasfore l’assetto socio-economico del ducato.
La mostra si inaugura a Milano il 3 novembre prossimo alle ore 18 in Archivio di Stato (via Senato 10) e resterà aperta sino al 31 dicembre 2017, mentre il convegno si terrà il giorno successivo, 4 novembre, a partire dalle ore 10.
In particolare l’esposizione si articola in sei sezioni distinte, corredate da documenti originali e in riproduzione, quadri e video multimediali esplicativi. Oltre alla storia personale del principe, la sua carriera politica e militare, la mostra racconta anche dell’immenso patrimonio terriero della famiglia e scenderà in alcuni inediti dettagli per l’epoca, come ad esempio la farmacia del Trivulzio.
Di seguito gli argomenti che saranno illustrati nel corso del convegno. ”In controluce: “Maria Teresa e la storiografia tedesca” di Matthias Schnettger; “Tra il principe e la sovrana. Francesco III d’Este governatore di Milano” di Elena Riva; “Il patrimonio dei Trivulzio e le dinamiche economiche di metà Settecento” di Giuseppe De Luca; “Il governo di Maria Teresa a Milano, la corte di Vienna e il legame col principe Trivulzio” di Cinzia Cremonini; “e con ciò porre in un perpetuo silenzio le loro questioni” Il matrimonio di Antonio Tolomeo Gallio Trivulzio e Maria Gaetana Archinto di Anna Maria Bardazza; “Le stanze del principe: breve storia materiale del palazzo Trivulzio in via della Signora” di Cristina Cenedella; “I d’Alvito, la feudalità napoletana e i legami con la Lombardia austriaca negli anni della rinascita borbonica” Giuseppe Cirillo; “Non molto nuova di pianta, ma nuova di aspetto e di vita. La trasformazione di Milano nell’età di Maria Teresa” di Giuliana Ricci; “Le carte del principe tra archivistica e liti famigliari” di Maria Teresa Sillano; “In pubblico e in privato. Il principe Trivulzio, la società e la sfera personale: suggestioni per nuove ricerche” di Andrea Terreni; “Per li rami: i Trivulzio dal XIII al XXI secolo” di Marino Viganò.
Moderano Pietro Cafaro nella prima sessione del convegno e Cinzia Cremonini nella seconda.
Intervengono Luigi Compagnoni, direttore dell’Archivio di Stato di Milano, Wolfgang Spadinger, console generale d’Austria a Milano, Claudio Sileo, direttore generale del Pio Albergo Trivulzio, Gian Giacomo Attolico Trivulzio, presidente della Fondazione Trivulzio e Pietro Cafaro, direttore dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell’Università Cattolica.
Ombretta T. Rinieri
