Turismo Ue. Nel 2015 Spagna, Italia e Francia le mete più gettonate dai cittadini europei
7 Luglio 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Turismo |
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Spagna, Francia e Italia sono in testa alle destinazioni dei turisti dell’Unione europea, mentre Stati Uniti e Turchia sono le destinazioni extra-Ue dei turisti residenti nell’Unione.
BRUXELLES – Nell’Unione europea il turismo è soprattutto un affare interno: quasi il 90 per cento dei pernottamenti è speso dai residenti della Ue. Solo il 10 per cento quindi i turisti extra Ue. All’interno dell’Unione le mete più gettonate dai cittadini europei sono diverse regioni di Spagna, Italia e Francia, mentre al di fuori dei confini sono gli Stati Uniti e la Turchia le destinazioni favorite.
Stando ai dati 2015 diffusi da Eurostat la Canarie è rimasta la regione turistica più popolare della Ue con 94 milioni di pernottamenti. Le altre tre regioni spagnole sono state tra le prime dieci destinazioni: Cataluña (75,5 milioni di notti), Illes Balears (65,2 milioni di notti) e Andalusia (61,4 milioni di notti).
Nella top dieci la Francia piazza tre delle sue regioni: Île-de-France (seconda classificata con 76,8 milioni di notti), ProvenceAlpes-Côte d’Azur (54,6 milioni di notti) e Rodano-Alpi (48,7 milioni di notti). Vanno forti anche la regione croata di Jadranska Hrvatska (68,1 milioni di notti), il Veneto dell’Italia (63,3 milioni di notti) e l’Inner London nel Regno Unito (44,8 milioni di notti nel 2012).
Allargando la classifica alle prime trenta destinazioni del 2015, a farla da padrona sono ancora Spagna (Canarie, Cataluña, Illes Balears, Andalusia, Comunità Valenciana e Comunità di Madrid), Francia (Île-de-France, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Rodano-Alpi, Linguadoca-Rossiglione, Aquitania e Bretagna) e Italia (Veneto, Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio e Provincia autonoma di Bolzano / Bozen) .
Ma quattro delle prime trenta regioni turistiche dell’Unione sono anche in Germania (Oberbayern, Berlino, Meclemburgo-Pomerania e Schleswig-Holstein). In classifica due in Grecia (Notio Aigaio e Kriti) e due in Austria (Tirolo e Salisburgo). Una ciascuna in Irlanda (Sud e orientale), Croazia (Jadranska Hrvatska), Paesi Bassi (Noord-Holland) e Regno Unito (Inner London)
Turismo extra-UE
Nel 2015, più di un pernottamento su quattro è stato trascorso al di fuori dell’unione europea da residenti nel Regno Unito (28,4%) ed Estonia (27,9%). Seguiti da quelli di Belgio (23,1%), Croazia (20,5%), Lituania e Austria (entrambi del 20,3%) e Lussemburgo (20,2%). Per contro, meno di 1 pernottamento su dieci è stato speso al di fuori dell’Ue da residenti in Romania (1,0%), Grecia (5,6%), Repubblica ceca (6,2%), Portogallo (7,0%), Francia (7,1% ), Bulgaria (7,7%), Spagna (8,0%), Polonia (8,1%) e Slovacchia (9,7%).
In media, il 15,4% di tuttei i pernottamenti è stato speso dai cittadini Ue fuori confini. Stati Uniti e Turchia rappresentano insieme un quarto delle notti di turismo extra Ue. In particolare, gli Stati Uniti sono stati la prima destinazione extra-Ue per i residenti di Irlanda, Francia, Lussemburgo, Ungheria, Polonia, Finlandia, Svezia e Regno Unito.
La seconda destinazione extra-Ue più comune è stata la Turchia (il 10,4% di tutte le notti turistiche trascorse al di fuori dell’UE), la principale destinazione per i residenti di Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Paesi Bassi, Austria e Romania.
Il Marocco (4,6%) ha completato le prime tre destinazioni extra Ue dei turisti dell’Unione. E’ stata la destinazione principale di belgi e spagnoli.
O.T.R.