Duro scontro sui disabili in consiglio comunale
10 Marzo 2017 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Locale, Politica, Sociale |
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Il video della discordia – Lega ed F.I. chiedono le dimissioni di Ioli, la maggioranza non ci sta
ARESE– Chieste le dimissioni del vice sindaco e assessore all’edilizia Enrico Ioli. Nell’ultimo consiglio comunale del 27 febbraio 2017 la polemica sull’accessibilità all’emiciclo consiliare da parte di persone con disabilità motorie si è fatta incandescente al punto tale che i consiglieri Sergio Cattaneo della Lega Nord e Andrea Miragoli di Forza Italia, approvata la mozione sul tema presentata da Giuseppe Bettinardi di Arese al Centro, hanno lasciato l’assemblea cittadina appena dopo aver chiesto il passo indietro a Ioli.
Tutto risale al consiglio comunale tenutosi il 21 dicembre 2016 nel nuovo Centro Civico di via Monviso. Bettinardi aveva fatto notare come, nonostante l’ingente spesa sostenuta, le postazioni assegnate ai consiglieri non fossero accessibili alle persone con disabilità motorie.
In quell’occasione il vice sindaco spiegò che il livello dell’emiciclo era accessibile attraverso una rampa a norma, anche se, ammetteva: “È chiaro che qui dentro una carrozzella non può stare e che in caso di elezione dovrà sedersi negli scranni saltando dalla carrozzina alla sedia normale”.
Si era alla vigilia di Natale e la questione finì lì. Fu successivamente ripresa ai primi di gennaio di quest’anno da Arese al Centro con un comunicato in cui la lista civica denunciava “la quotidiana violazione dei diritti e delle libertà che i cittadini diversamente abili subivano anche ad Arese” e chiedeva all’Amministrazione la realizzazione di una “postazione idonea” , affinché nessun cittadino debba sentirsi emarginato. “Siamo pronti a promuovere una mozione – concludeva – per adottare adeguate misure alla risoluzione del caso”.
Nei giorni seguenti compariva sui social un filmato in cui Ioli, simulandosi un disabile in carrozzina, partendo dal parcheggio del Centro Civico, mostrava i percorsi d’accesso dei disabili all’interno della biblioteca e da questa negli altri spazi fino ad arrivare alla sala polivalente dove tenta di sedersi in uno degli scranni consiliari. Il seggiolino è a ribalta, per cui con una mano deve tenere il seggiolino e con l’altro il bracciolo della sedia per riuscire a darsi la forza necessaria a passare dalla sedia a rotelle a quella della postazione. La simulazione ha creato nella minoranza indignazione e sconcerto e si è arrivati alla mozione e alla richiesta di dimissioni.
La mozione, votata all’unanimità con l’inserimento di due emendamenti, impegna l’amministrazione a “individuare soluzioni progettuali, strutturali e impiantistiche atte a garantire l’acceso a idonee postazioni da assegnare ai cittadini con problemi di disabilità eletti al ruolo di consigliere comunale”.
Ioli ha presentato le sue scuse, ma a Lega e Fi non sono bastate. Durissimo l’intervento di Sergio Cattaneo: “La segnalazione di Bettinardi è stata fatta con uno spirito collaborativo. La questione si sarebbe potuta risolvere facilmente ammettendo una carenza del progetto e predisponendo una postazione ad hoc all’esterno o all’interno dell’esistente bancone. Ma non contento, il vice sindaco perseverando con il suo arrogante atteggiamento, ha personalmente girato un video, pubblicato sui social network , nel quale fingendosi disabile ha voluto dimostrare a tutti i costi la sua tesi. Il video, agli occhi di tutti, è stato una vergognosa pantomima, irrispettosa nei confronti delle persone che tutti i giorni devono affrontare i problemi legati alla loro disabilità. L’unica cosa che ci auguriamo che è che tale iniziativa sia stata elaborata senza la conoscenza e l’adesione della giunta e dei consiglieri di maggioranza. Questo video per chi l’ha visto, e sono tanti, non ha fatto altro che creare imbarazzo. Le sue scuse sono tardive. Ne chiediamo le dimissioni in quanto incapace di svolgere una mansione che richiede buon senso e obiettività. In caso contrario la Lega di Arese si asterrà a propria discrezione da consigli comunali o commissioni fino a chiarimento esaustivo”.
“Mi associo a quanto detto dal consigliere della Lega Nord – ha fatto seguito Andrea Miragoli – trovo assurdo che arrivino delle scuse solo dopo numerosissime lamentele e soprattutto dopo la presentazione di una mozione. Mi viene da pensare che forse le scuse arrivino per obbligo e non per spontanea volontà del vice sindaco. Fingersi disabile per confronto politico è inaccettabile. Essere disabili non è un gioco. E’ ancora più assurdo pensare che un assessore prenda con astio delle osservazioni. Per questo in rappresentanza del mio partito chiedo le dimissioni di Ioli”.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 10 marzo 2017 – pag.74)