Lo scivolo del pedonale è troppo ripido e in carrozzina non riesce a salire. Ma per la giunta è a norma
ARESE – La cronaca del consiglio comunale aresino del 30 novembre scorso ha affrontato un tema delicato che riguarda la disabilità. In particolare di un cittadino aresino affetto da un grave problema. Il consigliere Loris Balsamo (m5s) ha presentato una mozione, preceduta da interrogazione e risposta della giunta, per la realizzazione in tempi brevi (chiedeva 6 mesi ma era disposto ad attendere i 18 rimanenti del mandato della giunta Palestra) di un attraversamento rialzato tra piazza 11 Settembre e via Matteotti in quanto, con la nuova viabilità, uno scivolo troppo ripido rende difficoltoso alle carrozzine dei disabili salire e scendere la rampa.
La mozione è stata emendata dalla maggioranza, che ne ha annacquato il senso e l’urgenza con un simbolico impegno a procedere a data da destinarsi. Nemmeno una lettera inviata dall’associazione Unità spinale di Niguarda ha sortito l’effetto di smuovere le coscienze in tempi brevi.
La questione è nota da undici mesi. Fu un disabile a portare a conoscenza la cittadinanza del problema nel corso del consiglio comunale aperto sulla viabilità del 7 gennaio 2016. Con le modifiche alla viabilità realizzate in via Matteotti, tra la rotonda di via Sempione-Resegone e via Kennedy è stato eliminato un passaggio pedonale che collegava la piazza 11 Settembre a via Col di Lana la cui pendenza era minima e consentiva l’attraversamento senza difficoltà i disabili in carrozzina.
Quest’anno in comune l’aresino Giuseppe Rampoldi ha incontrato un po’ tutti, a cominciare dal sindaco Michela Palestra e vice sindaco Enrico Ioli. Tutti molto gentili nel riceverlo, nell’ascoltarlo, nel capirne le difficoltà e nel dare la disponibilità a risolvere il problema, ma la lunga lista delle altre priorità d’affrontare, che purtroppo ingolfano gli uffici comunali, non consente di evadere la richiesta in una data precisa né quindi di approvare la mozione del consigliere penta stellato.
“Lo scivolo di via Col di Lana è troppo ripido – spiegava a suo tempo Rampoldi – in discesa è pericoloso, in salita non si riesce a percorrere. Lo scivolo da pzza 11 Settembre non c’è più e il cordolo posto in mezzo alla strada è pericoloso”.
“Sono passati circa dieci mesi – ha aggiornato Balsamo in consiglio leggendo la sua interrogazione pre – e già alcune modifiche alla viabilità sono state realizzate come la creazione di un passaggio rialzato in viale Resegone, ma nessun intervento su quell’attraversamento…. si chiede di conoscere se e quando verrà realizzato l’attraversamento pedonale rialzato in via Matteotti che collega la pzza 11 Settembre…”.
“L’attraversamento pedonale in pzza 11 Settembre è stato realizzato in conformità alla legislazione vigente – è stata la risposta di Ioli – l’amministrazione, tuttavia, in occasione di eventuali futuri interventi che riguarderanno la sede stradale terrà in debito conto la segnalazione di che trattasi”.
Sottolineando inoltre in fase di discussione che l’attraversamento è stato “fatto verificare sia dal direttore lavori, sia dall’impresa e persino anche dai verificatori per cui sicuramente lo scivolo è a norma” Ioli ha specificato anche: “Ho parlato varie volte con il signor Giuseppe. Sono uscito anche a vedere personalmente l’attraversamento. Capisco che per lui sarebbe più comodo averlo in quota, raso marciapiede. Faccio presente che neanche quello di prima era raso marciapiede. Poi è evidente che per una persona che si muove con la carrozzina evitare di dover scendere e poi risalire sarebbe meglio. Abbiamo capito l’istanza e terremo presente…. quando dovremo intervenire su quello scivolo, a seconda delle priorità che l’ufficio ha già in calendario. Nell’immediato non è previsto alcun intervento”.
“Il nuovo passaggio in via Matteotti vicino alla rotonda di via Kennedy – ha insistito Balsamo nella mozione – benché realizzato a norma ha una pendenza eccessiva che non permette un utilizzo agevole in totale sicurezza per chi è in carrozzina e la situazione si aggrava quando la strada è bagnata. Più delle norme conta l’esperienza dell’utente, che ha dato un riscontro. Il sistema non funziona. Si chiede di impegnare la giunta a intervenire entro sei mesi”.
A sostegno della mozione di Balsamo anche Sergio Cattaneo della Lega Nord, Carlo Giudici di Arese al Centro e Andrea Miragoli di Forza Italia che a vario titolo hanno ritenuto paradossale la vicenda. Tutto però è rimasto un pour parlé. Alla fine hanno prevalso i quattro emendamenti della consigliera Paola Pandolfi (Pd) perché, in sintesi, l’attraversamento esistente è a norma, la giunta è già impegnata in vario modo a rimuovere le barriere architettoniche e perché “i lavori vengono pensati per tutta la cittadinanza. Non può essere pensato il percorso per un singolo”.
Ombretta T. Rinieri
“Il Notiziario” 16 dicembre 2016 – pag. 74