Arese approva la bozza di convenzione con l’Associazione carabinieri
25 Marzo 2016 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Cronaca, Locale, Politica |
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ARESE – Il consiglio comunale ha approvato la bozza di convenzione tra l’amministrazione comunale e la sezione di Arese dell’Associazione nazionale carabinieri per l’affitto della sede in via Caduti 2 e i servizi che i volontari dell’Arma in pensione prestano sul territorio cittadino.
La convenzione, scaduta il 31 dicembre 2015, è stata rinnovata per il periodo 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, prevede un canone complessivo per la sede di 24.423,90 euro (Iva compresa) per un importo annuo di 8141,30 euro da corrispondersi in due rate semestrali.
Stando alla bozza, i carabinieri dell’associazione si impegnano in un’attività di tipo istituzionale e in un’attività di tipo socialmente utile. Relativamente alla prima, la convenzione prevede il loro concorso in caso di calamità pubbliche o di altre situazioni eccezionali, la loro presenza in uniforme sociale e bandiera alle manifestazioni indette dall’amministrazione comunale e a quelle militari coordinate dall’arma in servizio e la loro collaborazione con la polizia locale in occasione di manifestazioni religiose, culturali e sportive e in particolare a collaborare.
In merito invece alle attività socialmente utili, i carabinieri volontari, sotto la “stretta direzione e coordinamento della polizia locale”, si impegnano ad assicurare: 1) l’attraversamento nell’area della scuola di via Col di Lana dalle 8 alle 9.30 e nell’area della scuola d’infanzia di viale Einaudi dalle 16 alle 17.30 dal lunedì al venerdì per 5 ore settimanali per 36 settimane per un totale di 180 ore; 2) l’assistenza al progetto pedibus dalla scuola dell’infanzia di viale Einaudi alla scuola di via Col di Lana dalle 7.30 alle 8.30 dal lunedì al venerdì per 5 ore settimanali per 30 gg per 8 mesi pari a 36 ore settimane per un totale di 160 ore; 3) di essere presente durante il mercato settimanale dalle 8.30 alle 12.30 per 40 settimane con un impiego medio di sei volontari per un totale di 960 ore; 4) di vigilare i parchi nel periodo estivo (giugno-agosto) dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 18 per un totale di 12 ore settimanali, per 12 settimane per un totale di 288 ore. Servizi, questi, cui l’amministrazione comunale riconoscerà un compenso per rimborso spese pari a 1350 euro per l’attraversamento sicuro, 1200 euro per l’assistenza Pedibus, 7200 per l’area mercato e 2160 per la vigilanza dei parchi in estate. Ammontari che sono stati determinati prendendo come base di riferimento le 7,50 euro stabilite dalla giunta comunale il 23 gennaio 2014 quale valore dei buoni lavoro o voucher. L’accordo prevede anche che il valore di tali servizi non possano essere inferiori alle 7mila euro annue. ervizi svolti dal concessionario non potrà essere inferiore al valore annuo di 7mila euro.
Tari e spese di pulizia locali, telefoniche, energia elettrica riscaldamento e forfettario acqua sono a carico dell’associazione dei carabinieri. A carico dei carabinieri anche l’onere della polizza assicurativa che dovrà coprire oltre ai soci volontari anche i terzi quali l’ente, i suoi dipendenti e i collaboratori
“La presenza al nostro fianco dell’associazione carabinieri – ha spiegato l’assessore Roberta Tellini – permette alla polizia locale di svolgere altre attività sul territorio in quanto alcune attività che devono essere necessariamente svolte, presidiate e controllate vengono fatte dall’associazione carabinieri. È un grande aiuto perché purtroppo la polizia locale ha avuto una forte riduzione del personale che non per volontà dell’amministrazione locale non può essere integrato”.
Nell’inquadramento più generale del Dup (documento unico di programmazione) relativamente al territorio, la giunta Palestra ha rinnovato tutte quelle forme di aggregazione sovraterritoriali delle forze di polizia. Con la Polizia di Stato, per esempio, Arese ha rinnovato il protocollo che aveva stipulato con l’organismo in ambito Expo. In questo modo la polizia garantisce ad Arese la sua presenza con mezzi e agenti.
Sul capitolo sicurezza, l’amministrazione aresina è coinvolta inoltre su tavoli sovracomunali. Ciò le consente di partecipare a bandi sovraterritoriali per ottenere attrezzature e mezzi risparmiando uscite dalle casse comunali. E proprio a gennaio ha partecipato a un bando della Regione Lombardia per il finanziamento di attrezzature e veicoli da dare in dotazione alla polizia locale.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 25 marzo 2016 – pag. 72)