Abusi ad Arese su minore, Centro Salesiano e Centro Formazione Cnos-Fap estranei ai fatti
15 Gennaio 2016 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Giudiziaria, Nera, Religione, Sociale |
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ARESE – Abuso su minore. L’Ispettoria Salesiana ha emesso un comunicato per chiarire che i fatti riportati sulla stampa, che vedono coinvolti un animatore e un sacerdote salesiano non sono inerenti al Centro Salesiano San Domenico Savio di Arese né al Centro di Formazione Professionale dell’Associazione Cnos-Fap.
Di seguito il testo:
“L’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana – dopo aver appreso della pubblicazione di alcuni articoli inerenti all’indagine a carico di un animatore presso il Centro Giovanile di Arese e di un sacerdote salesiano – intende comunicare quanto segue.
L’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana, nella persona del Superiore Provinciale, ha fin da subito operato nell’interesse esclusivo del minore e della sua famiglia, assicurando loro pronta assistenza, fattiva vicinanza e piena collaborazione. In coerenza con il nostro impegno educativo, nel rispetto della legge civile e canonica, non appena sono emersi elementi di sospetto sulla commissione di un abuso nei confronti di un giovane frequentante il nostro Centro Giovanile di Arese, i Salesiani hanno agito in maniera tempestiva a tutela del giovane, assumendo con determinazione i doverosi e conseguenti provvedimenti a riguardo, così come previsto dal nostro Codice Etico, dalle Linee Guida CEI e dalle norme di diritto canonico.
L’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana ha prontamente garantito alla Magistratura – nei confronti della quale ripone la massima fiducia – la più ampia e attiva collaborazione per l’accertamento di tutti i fatti portati alla sua attenzione.
Come Salesiani, ribadiamo la nostra vicinanza e solidarietà al giovane coinvolto in questa triste vicenda e alla sua famiglia, confidando che la Magistratura potrà quanto prima accertare la verità.
Milano, 14 gennaio 2016
Il Superiore Provinciale”