Scopriamo l’attività del nuovo “Centro di guida sicura” insieme al presidente di Aci Vallelunga Ruggero Campi
| 24 Dicembre 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Aziende, Bianca, centro commerciale Arese, Cronaca, ex Alfa Romeo, Inchieste, Infrastrutture |
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ARESE – Se in Internet nascono pagine Facebook titolate “Arese Shopping Center”, su data d’apertura del centro e potenziali marchi
Il presidente di Aci Vallelunga campi ruggero
ospitati, che si affrettano però a sottolineare di riportare solo sentiti dire perché di ufficiale ancora non si sa niente”, c’è una realtà che dal maggio scorso ha preso a funzionare, e bene. Si tratta del centro di guida sicura di Aci Vallelunga insediatosi sull’ex pista prove dell’Alfa Romeo, ora proprietà di Iper Montebello (Gruppo Finiper), con cui l’anziano investitore del centro commerciale Marco Brunelli quest’anno ha stretto un accordo di parternariato per gli anni a venire.
La struttura bianca a scacchiera degli uffici della pista, ideata come tutto il nuovo complesso dallo studio d’architettura milanese di Michele de Lucchi, si staglia sul territorio a confine tra Arese e Lainate ed è impossibile non rimanerne incuriositi. E’ al suo interno che incontriamo il presidente di Aci Vallelunga, Ruggero Campi che insieme al collaboratore Francesco Cassioli, ci illustra l’attività del nuovo centro.
L’impianto di Aci Vallelunga a confine tra Lainate e Arese
“Tutto è nato dall’impianto di Vallelunga nel comune di Campagnano, alle porte di Roma, – racconta Campi per spiegare le origini della società – nel cui autodromo l’Aci si insedia nel 2000 con i corsi di guida sicura. L’impianto è lungo 4 km e da oltre sessant’anni è la palestra di tanti piloti illustri. E’ omologato per i test di Formula 1. E’ sede di automobilismo, sia di velocità che di rally, di moto e superbike. L’importanza di Vallelunga è stata nell’intelligenza di chi l’ha amministrata per vari anni e tutt’ora del cda, in primis di Angelo Gallignani, il presidente che mi ha preceduto. Un romagnolo che ha capito, assieme all’attuale direttore Alfredo Scala e prima ancora al direttore De Luca, l’importanza della sicurezza stradale. Da qui, il grande investimento nel centro di guida sicura, che è uno dei più importanti d’Europa e la creazione di un altro ramo d’azienda distinto da quello dell’autodromo , che ci sta dando dei ritorni cospicui, sia dal punto di vista d’immagine che di risultati aziendali”.
A Vallelunga, Arese e anche Franciacorta la formazione degli istruttori di guida sicura è
La struttura a scacchiera bianca è stata ideata dallo studio di architettura milanese de Lucchi
molto professionale e gli impianti utilizzano tecnologie innovative già collaudate nel Nord Europa, dove la sicurezza stradale è molto sentita. In Austria, per fare un esempio, i corsi (che sono obbligatori nei primi tre anni della patente ) hanno permesso di abbattere del 35% gli incidenti dei neo patentati. Il software austriaco è lo stesso di quelli di Aci Vallelunga.
“Per noi è una statistica interessante – spiega Cassioli – perché abbiamo siglato una convenzione con il comune di Lainate e ne stiamo per siglare una simile con Arese dove sono compresi un certo numero di corsi che noi ogni anno erogheremo gratuitamente ai neo patentati residenti nei due comuni.
Non si tratta di un’offerta estemporanea. Sarà per sempre. E’ quanto assicura il presidente Campi: “E’ una nostra politica di attenzione al territorio dove ci insediamo. Siccome questo territorio dà del valore a noi come imprenditori, noi vogliamo ridare valore e ricchezza al territorio attraverso il nostro prodotto che è volto a dare benessere ai cittadini. Campagnano è fisso da sempre”. Oltre ai corsi gratuiti per i giovani 18-19enni, la convenzione contempla altre tipologie di corsi invece a pagamento quali quelli per guidatori di auto pubbliche come lo scuolabus.
Uno scorcio della pista prove dell’Alfa Romeo, oggi completamente rifatta da Iper Montebello utilizzata da Aci Vallelunga per i corsi di guida sicura
Ma cos’è in realtà la guida sicura? “Innanzitutto non è una scuola di velocità – precisa subito Campi – E’ imparare a conoscere i pericoli della strada, i propri limiti e di conseguenza imparare a gestire l’automezzo nel modo migliore. I corsi si svolgono in quattro piazzali attrezzati con una serie di tecnologie che simulano varie situazioni. Intorno la pista che serve durante i corsi da collegamento. Vi è la piastra che piena d’acqua simula l’effetto planning (quando passando sopra una pozzanghera le ruote l’auto galleggia perché le ruote non toccano terra), un muro d’acqua che simula lo scroscio improvviso sul parabrezza o che si solleva all’improvviso simulando un ostacolo. E poi sbandate improvvise dovute per esempio allo scoppio di un pneumatico o a scarsa visibilità. Gli istruttori insegnano come gestire il panico e il proprio istinto. Si imparano tecniche automatiche di gestione del mezzo. Come si impugna il volano. Come si frena. Io per esempio sono riuscito a evitare un cane compiendo una manovra che avevo imparato al corso”.
Gli esercizi si tengono a 40 km all’ora su un asfalto con resine particolari che simulano sbandate a un’andatura di 120. Il corso dura un’intera giornata e costa 396 euro Iva compresa. Ma ci sono gli sconti del 20% per i ragazzi non di Arese e Lainate, gli over 65 e soci Aci. Inoltre la Sara Assicurazioni, partner di Aci Vallelunga, applica un ulteriore sconto del 10% sulla polizza annuale ai neo patentati che hanno frequentato un corso di guida sicura.
Un accenno anche alla pista vera e propria. Sarà utilizzata per eventi quali la presentazione di auto nuove con prove su strada da parte dei potenziali clienti, raduni fino alle manifestazioni sportive.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 24 dicembre 2015 – pag. 73)
