La comunità alloggio dei disabili “La Cometa” passa sotto la Sercop
| 9 Ottobre 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Bianca, Cronaca, Locale, Politica, Sanitaria, Sociale |
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ARESE – Dal 1° gennaio 2016 non sarà più l’associazione Aresenoi a gestire l’unità alloggio per disabili “La Cometa”. Il consiglio comunale ha approvato una delibera con cui si passa il conferimento all’azienda consortile Sercop che a sua volta attraverso gara affiderà il servizio a un soggetto terzo.
“Aresenoi – ha detto l’assessore ai servizi sociali Barbara Scifo – interpreta da anni un progetto che l’amministrazione è orgogliosa di sostenere. Tuttavia secondo la normativa regionale non è possibile gestire un servizio regolamentato attraverso una semplice convenzione con una associazione perché la fase non è più sperimentale, ma di confermazione di una comunità di 7 disabili con 7 dipendenti (psicologa e sei os), che tra voucher Asl da una parte e di rette dall’altra (cui concorrono familiari e comune) beneficia di un’entrata complessiva di circa 200mila euro all’anno. La complessità di gestione richiede quindi che il soggetto gestore sia identificato con una gara. Ciò è stato compreso da Aresenoi. E’ sempre più evidente che ai comuni è dato il ruolo d’indirizzo e controllo, mentre a Sercop è affidata la dimensione della gestione perché ciò consente di razionalizzare”.
L’azienda consortile (raduna dodici comuni) diventa l’unico soggetto della comunità per i disabili perché ciò consente alle amministrazioni un’economia di scala. Già oggi la situazione è ibrida, perché La Cometa affida a Sercop la riscossione delle rette dei parenti che poi Sercop gira a La Cometa. Da qui la scelta di conferire a Sercop la titolarità del servizio a partire dall’1.1.2016
Il consigliere Sergio Cattaneo ha mostrato la preoccupazione che con il passaggio i disabili perdano i loro punti di riferimento: “E’ doveroso dire che sia per gli anziani che per i disabili – ha detto – è basilare avere un rapporto continuativo con chi li cura”, pertanto ha posto la domanda precisa: “Vorrei chiedere se sia possibile mantenere il personale de La Cometa che da anni cura i disabili e li cura molto bene”. Cui ha risposto l’assessore rassicurandolo sul passaggio del personale.
O.T.R
(Il Notiziario – 9 ottobre 2015 – pag. 72)
