L’Arese “viva” delle associazioni richiama nelle piazze centinaia di cittadini
23 Settembre 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Bianca, Cronaca, Eventi, Lavoro, Locale, Politica, Sociale, Volontariato |
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Una domenica di festa dall’alba al tramonto ha richiamato centinaia di aresini fra gli stand delle associazioni. Spettacoli, esibizioni, laboratori, concerti e degustazioni. Ce n’era per tutti i gusti.
ARESE – La festa delle associazioni del volontariato, cultura e sport di domenica 20 settembre ha replicato ad Arese il successone della notte bianca di luglio. Gli aresini si sono riversati in massa nelle piazze 11 Settembre e Carlo Alberto Dalla Chiesa nonché nel Centro Salesiano e nelle aree commerciali Giada e Mimose. Intenso il programma della manifestazione partita alle 10 del mattino e conclusasi a tarda sera in musica, mentre lungo le vie del centro storico vari punti ristoro allestiti dai locali della città offrivano aperitivi, spaghettate e gelati.
L’apertura ufficiale in mattinata con i saluti del sindaco Michela Palestra e della sua giunta in piazza 11 Settembre, una novità rispetto al passato i cui eventi si inauguravano nella piazza del municipio Dalla Chiesa. A seguire dopo i saluti, sono stati premiati i volontari della Fraternita di Misericordia. Spettacoli di danza sono stati inscenati nelle varie dislocazioni da Artemente, Sg Sport, Forum Arese e Spid dance, inframmezzati dai concerti dei gruppi Cps Aliens di Incontrho, Ricordi Music School, Fondazione Nuova Musica, Punto Groove, Laetitia Chorus, Isola delle note e Spid Dance.
Non sono mancate le dimostrazioni di yoga, ginnastica artistica (Sg sport e Rhytmics team), di boxe (sg Sport), arti marziali e difesa personale (Hana Wa).
Fra le particolarità da segnalare lo stand dei nasi rossi dei Barabba’s Clown la cui tradizionale rassegna teatrale “Poeti & Vagabondi” è partita sabato 19 settembre all’Officina Forloni di Arese con lo spettacolo “Cosmos” , ma anche, al Centro Giada, i laboratori per i bambini di ceramica di Arte Gaia e teatrale di Amnesty e della Cooperativa Altrove, il “parkhour” di Free to Move e il karaoke tra le 19 e le 21 (in attesa del concerto di Punto Groove) voluto dai commercianti del Giada, cui ha partecipato in diretta Mario del
bar Number One molto contento per come si stava svolgendo la giornata.
La piazza delle Mimose si è trasformata con i tavolini e le sedie del ristorante vegegtariano e vegano Zoi Bakery, ormai riconosciuta chicca aresina, e dell’enoteca di Fabio Pagani.
La calca era così tanta, che l’assessore allo sport, viabilità e sicurezza Roberta Tellini è dovuta intervenire a far arretrare gli stand per consentire il fluire e defluire delle persone. “Bello – ha detto al nostro microfono – veramente bello. Contente le associazioni culturali, sportive e di volontariato”. La festa, che come detto, si è snodata dal Giada alle Mimose passando per piazza 11 Settembre, piazza Dalla Chiesa e via Caduti è stata anche una prova viabilistica con la nuova rotonda aperta di via Matteotti. La ztl ha riguardato infatti solo il centro storico e non c’erano le bancarelle di hobbysti, che si pensava presenti tra un’area e l’altra . “Non si poteva chiudere tutto il percorso – ha spiegato l’assessore – sarebbe stato troppo lungo. La festa è un grande successo proprio perché nonostante la mancanza di bancarelle c’è una partecipazione importante. La nostra idea era proprio quella di dire “Tutta Arese si muove per il sociale”. Infatti la risottata non c’è più perché si è deciso di aggiungere la spesa dei 2mila euro ai 12mila euro del fondo di solidarietà cittadino Job Arese provenienti dal 5×1000 dall’amministrazione comunale e dalla società civile, con 9mila euro raccolti da Caritas e San Vincenzo de Paoli per sostenere il reinserimento lavorativo di dodici lavoratori aresini”.
Sorridente per la riuscita della festa pure il sindaco Michela Palestra, “cuccata in bicicletta”, insieme alla famiglia e alla consigliera del Pd Paola Pandolfi.
Ombretta T. Rinieri