Detto Schietto Villa Arconati, una "Scuola di Delizia" a tutto campo

CASTELLAZZO DI BOLLATE – Una “Scuola di Delizia” quella che si è vista nel fine settimana a Villa Arconati per opera essenzialmente del liceo artistico Lucio Fontana di Arese cui si è affiancato con la propria kermesse poetico-musicale “Sherazade” il liceo scientifico Bertrand Russel. Filo conduttore di questa seconda edizione il volto. Fotografato, plasmato, scolpito e dipinto.

Ad accogliere il visitatore già dai giardini della villa di

Castellazzo (aperta al pubblico con visite guidate già dal primo pomeriggio di sabato) le sculture dei progetto curriculare sui volti delle classi terze e quarte del professor Marco Cornini, che hanno fatto da apripista alle gigantografie vincitrici del bando ‘RiVolto”.

Appese nella sala del Ninfeo, campeggiavano davanti alla statua del ‘Pompeo’ insieme con le sculture in gara per il monumento dei carabinieri di Arese, che un’urna invitava.

Il “Fontana Film Festival” è andato in scena una seconda volta con la proiezione dei cortometraggi dei ragazzi a tutto vantaggio di coloro che ne avevano perso la serata all’auditorium di Arese, mentre per il progetto ‘Arte in Movimento’ uno spettacolo di danza e musica ha impegnato gli allievi della professoressa Alba Marchese.

Marzia Bianchi e Francesca Magro
nel laboratorio del liceo artistico Fontana
durante la realizzazione dei gioielli da
esporre in Villa Arconati

Nella sala giochi, inseriti nelle cornici ovali vuote di Villa Arconati cinque dipinti a tema. Nella sala attigua esposti invece gli anelli e i ciondoli in argento e ottone frutto del lavoro di incisione dei ragazzi di Francesca Magro e dell’artista gioielliera Marzia Bianchi nel cui laboratorio di Legnano realizza insieme al padre gioielli per Buccellato.

.Il corso di architettura ha mostrato i suoi progetti per la nuova biblioteca di Arese e quello di design gli elaborati per il “Progetto Calliope”, articolato percorso sul cibo, denominato “Buoni come il Pane”, cui hanno partecipato anche molte altre scuole di Arese nel quadro del tema Expo “Nutrire il Paese”. Ma la parte del leone è sicuramente spettata agli elaborati fotografici frutto del percorso con cui l’esperto Consalvo De Costa ha guidato gli allievi.

Nell’organizzazione di tutto l’evento i ragazzi sono stati sostenuti e aiutati oltre che dai docenti dai propri genitori riuniti in Comitato. Il Comitato Genitori, impegnato nella raccolta di fondi per sostenere due famiglie i cui figli nel corso dell’anno sono stati coinvolti in gravi incidenti stradali, si è allo scopo esibito in un concerto di beneficenza.

Il ristoro è stato offerto dalla “Confraternita della Pentola” di Senago, a sua volta attivo nel contribuire a sostenere persone rimaste senza lavoro. Al di là degli organizzatori, per i visitatori più sensibili alle tematiche sociali, è stato possibile avvicinarsi all'”Angolo della Solidarietà” , curato dal gruppo “Scuola x Scuola = Solidarietà e Fare diversamente“.

O.T.R.