Compromesso Aglar e Centro Ippico Lura su strada e maneggio
16 Maggio 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Ambiente, Area Metropolitana, Cittadini, Cronaca, ex Alfa Romeo, Expo, Infrastrutture, Sport, Territorio, Viabillità |
Commenti disabilitati
|
Intervista a Giuseppe Colombo, che racconta della trattativa con Aglar e dei lavori della ditta Suardi per raggiungere un compromesso tra la tangenzialina di Garbagnate e l’attività del centro ippico La Lura
ARESE – GARBAGNATE – LAINATE – Expo è partito e la costruzione del centro commerciale sull’ex Alfa Romeo viene avanti. Intanto sul territorio proseguono le modifiche viabilistiche. Alcune sono di forte impatto ambientale su residenti, attività commerciali e ludico sportive. E’ il caso di Via per Bariana-via Per Valera tra Arese e Garbagnate e del centro ippico ‘La Lura’ di Lainate. Se per i primi i disagi non sono finiti, per il secondo all’orizzonte si profila una soluzione. Aglar ha infatti acquistato un terreno adiacente al maneggio ed è pronta a darlo in permuta ai proprietari.
“Abbiamo già firmato il compromesso – racconta Giuseppe Colombo – e nei prossimi giorni si dovrebbe andare a rogito. Adesso non saprei quantificare di preciso quanto terreno ci porteranno via, perché il peduncolo dell’ingresso non è stato ancora calcolato. D’altro canto l’impresa Suardi di Brescia è riuscita a far slittare la strada di almeno quindici metri, deviando l’angolazione del ponte, in modo da distanziarla il più possibile dal maneggio . Si tratta ora di fare tutte le misurazioni”.
Nel frattempo i nove cavalli anziani (due di loro sono venuti a mancare) , che prima stazionavano sul loro appezzamento di terreno e andavano autonomamente dentro e fuori le loro capannine, ora vengono scuderizzati la notte e riportati all’aperto di giorno.
“Aglar ci ha consegnato il terreno recintato – spiega Colombo – in modo che se un cavallo scappa resta comunque all’interno del perimetro del centro ippico. Tuttavia, essendo il centro all’interno del Parco Lura, abbiamo comunque bisogno dell’autorizzazione dell’ente per la costruzione dei padoc veri e propri”.
Sulla strada nuova non c’è ancora molto traffico. Il ponte per Bariola è ancora impraticabile. Eppure il rumore veicolare di sottofondo arriva comunque sui campi immersi nel verde del maneggio, dove fantini e cavalli stanno lavorando. Il centro prepara gli adulti alle gare agonistiche e insegna ai bambini equitazione.
“Il cartello d’accesso a Bariana è ancora chiuso – considera Colombo – quando la strada sarà a pieno regime il traffico arriverà direttamente dall’autostrada e avremo il passaggio continuo dei tir. Adesso è un mezzo disastro. Poi la siepe crescerà e qualcosa maschererà. Speriamo risolva. E’ stata piantumata dalla ditta Suardi e devo dire che ha lavorato molto bene. Non posso dire niente. Tra l’altro il proprietario pratica equitazione e pertanto ha capito perfettamente le nostre esigenze”.
Sul buon esito della vicenda aveva garantito anche il sindaco Piermauro Pioli. “Ci ha sempre detto di stare tranquilli che la situazione si sarebbe risolta, e devo dire che ce l’hanno risolta. Nel senso che ci hanno portato via il terreno che avevamo, ma dandoci l’altro in cambio, ci hanno consentito di accorpare il maneggio, regolarizzandone anche il perimetro che prima era irregolare”.
Ombretta T. Rinieri