Un polo universitario a Rho nelle aree di Expo
21 Aprile 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Cronaca, Expo, Locale, Politica, Scuola, Territorio |
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RHO – Un polo universitario nell’ex Alfa Romeo. Se n’è parlato ai tempi dell’approvazione dell’adp. Fu un’idea lanciata dall’ex sindaco Gianluigi Fornaro in campagna elettorale nel 2009, in seguito caduta nel dimenticatoio. L’ipotesi ogni tanto prende quota. Ci sta pensando anche la Fondazione Rancilio che sta ragionando su un possibile progetto per Castellazzo. Ora spunta Rho , che vorrebbe il polo universitario nella location Expo a evento concluso.
Ieri il consiglio comunale di Rho ha infatti approvato all’unanimità un ordine del giorno del capogruppo Mcd Giovanni Kirn che impegna il sindaco Pietro Romano e la sua giunta a mettere in campo tutte le azioni per trasformare l’idea in realtà. Il momento è propizio perché l’Università Statale di Milano sta valutando l’ipotesi della realizzazione di una città universitaria e di un polo della ricerca avanzata e dell’informatica e avrebbe individuato proprio le aree Expo.
Rho ha buone carte da giocare: possiede l’1% di Arexpo spa e il 7% del territorio di Expo nei propri confini. Da qui l’odg del consiglio comunale rhodense, che non intende perdere l’opportunità di accogliere gli studenti né tempo prezioso (Expo finisce il 31 ottobre), considerato peraltro che il bando per l’assegnazione delle aree è andato deserto e che a oggi non esistono altre manifestazioni d’interesse.
Copia del documento è stato mandato ai consigli comunale di Milano e di Regione Lombardia, a quello di Milano Città Metropolitana e al presidente di Fondazione Fiera Milano. Rho precisa che la realizzazione del polo universitario nelle aree di Expo risolverebbe il problema della loro destinazione con una soluzione di qualità e di indubbia valorizzazione culturale. L’università a Rho consentirebbe inoltre di utilizzare i trasporti potenziati per l’esposizione internazionale e sarebbe compatibile con la realizzazione di una grande area verde.
Ombretta T. Rinieri