I ragazzi delle scuole primarie in biblioteca incontrano Expo
30 Gennaio 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Cultura, Scuola, Sociale |
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ARESE – Sono iniziati martedì 27 gennaio nella biblioteca comunale del consorzio Csbn gli incontri con le classi delle scuole primarie statali di Arese, che rientrano nel piano di diritto allo studio quest’anno improntato per tutte le cinque classi sul tema dell’Expo. “Le classi prime – spiega la direttrice della biblioteca Maria Grazia Cislaghi – vengono in biblioteca e assistono a uno spettacolo teatrale della compagnia Teatro dell’Armadillo dal titolo: “Il Caso Precisia: pochi, notizie e delizie”. Le seconde sono impegnate in un laboratorio teatrale, ma con un’altra compagnia, mentre le terze sono le uniche che non lavoreranno sul tema Expo, perché le insegnanti ci hanno espressamente richiesto di partecipare ancora a ‘Tiritera, in giro per Valera’, lo spettacolo itinerante che piace veramente tutti gli anni. “Nella pancia del Big Mac, il cibo buono e il cibo spazzatura” è invece il laboratorio a tema specifico per le quarte, mentre le quinte si occuperanno del cibo nell’arte con un exursus su cibo e alimentazione dagli egizi alla pop art di Andy Warhol”.
In questo periodo la biblioteca è anche impegnato nel progetto di promozione alla lettura con schiere di bambini che provano per la prima volta l’emozione di avere la tesserina-prestito con il proprio nome stampigliato sopra. “Le prime classi – ci racconta Cislaghi – vengono in biblioteca accompagnate dalla loro insegnate. I bambini scelgono il libro che vogliono lsenza alcuna costrizione particolare e lo portano a casa. Intanto cominciamo ad avviargli il discorso del servizio prestito e della tempistica. Vedono la biblioteca e si avvicinano al libro e alla lettura”.
Dopo tanti anni di trascuratezza in biblioteca si stanno anche eseguendo lavori di manutenzione: gli operai sono all’opera nel riparare le crepe negli ambienti e nel rifare gli intonaci dei soffitti, che con le piogge intense dei mesi scorsi hanno subito le infiltrazioni.
Ombretta T. Rinieri