Centro commerciale: concessa una proroga di due anni
| 16 Gennaio 2015 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Aziende, centro commerciale Arese, Commercio, Cronaca, Economia, ex Alfa Romeo, Expo, Inchieste, Locale, Politica |
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Arese e Lainate concedono più tempo per realizzare l’opera
ARESE – Potrebbero volerci ancora due anni all’apertura del centro commerciale in costruzione sull’ex Alfa Romeo. Il 14 gennaio sono infatti partiti i nuovi termini di una proroga che sposta l’autorizzazione commerciale fino al 23 gennaio 2017. La proroga è stata concessa congiuntamente a Tea il 31 dicembre 2014 dai comuni di Arese e Lainate. L’azienda, che usufruiva dell’autorizzazione avuta il 23 gennaio 2013, rendendosi conto di non essere pronta con l’apertura per la scadenza del 23 gennaio 2014, ne aveva chiesto la proroga alle due amministrazioni il 27 novembre precedente.
Stando a quanto dichiarato da Arese e Lainate nell’avviso di proroga, il ritardo non sarebbe dovuto a “a negligenza imputabile alla società Tea”. L’avviso spiega come l’adp ex Alfa Romeo, approvato nel 2012, prevedesse già specificatamente che per la dimensione e la complessità degli interventi preordinati alla realizzazione del centro commerciale e delle connesse opere viabilistiche, la struttura di vendita potesse non essere attivata nel termine dei due anni dal rilascio dell’autorizzazione (Dlgs 114/1998).
La proroga di due anni coglie il territorio un po’ di sorpresa. Nei mesi scorsi si era infatti già diffusa la notizia dell’apertura dell’Iper a dopo l’Expo. La spiegazione era da una parte la crisi economica in atto e dall’altra l’opportunità di evitare una recrudescenza del traffico d’attraversamento in coincidenza con l’esposizione internazionale, che aprirà i battenti a maggio di quest’anno. Ma si pensava allo spostamento di qualche mese, non certo di due anni. Rimane ora da capire se la proroga dell’apertura del centro commerciale si rifletterà anche sull’erogazione dei promessi incentivi alle aree commerciali di Arese e Lainate tanto attesi dai negozianti delle due cittadine.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 16 gennaio 2015 – pag. 72)
