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L’opposizione: “La maggioranza non ci coinvolge” e lascia il Consiglio
3 Ottobre 2014 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cittadini, Cronaca, Inchieste, Locale, Politica |
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ARESE – Mancanza di informazioni, mancato coinvolgimento nelle scelte delle nomine delle partecipate, comunicazioni a posteriori, tecnica dilatatoria dei tempi nel rispondere alle interrogazioni, risposte comunque evasive e non pertinenti, assessori assenti nelle riunioni di capigruppo per la discussione politica sulle tematiche all’odg, occupazione da parte della maggioranza di poltrone e presidenze di commissioni consiliari.
Queste le 'accuse' che al consiglio comunale di martedì 30 settembre hanno fatto scattare la protesta della minoranza, che compatta ha lasciato l'aula.
Il consiglio si era aperto con la distribuzione sugli scranni di un pamphlet con cui il comitato Passaparola, mettendo in dubbio la validità del progetto sulla nuova viabilità cittadina, richiamava i consiglieri tutti alle proprie responsabilità future qualora, con il loro comportamento silente, si ponessero in essere modifiche pericolose per l’incolumità dei cittadini e peggiorative della loro qualità della vita.
La premessa di un’operazione di dissenso concertata, che è sfociata dopo la lettura della risposta di un’interrogazione al consigliere della Lega Nord Vittorio Turconi su un tentativo di conciliazione tra l’amministrazione comunale e il gestore del centro sportivo. La San Giuseppe sport avrebbe infatti chiesto un indennizzo di oltre 150mila euro per la mancata consegna dei campi da calcetto.
Al termine della discussione, Turconi ha estratto un comunicato firmato da Lega Nord Padania, Forza Italia, Arese in Testa, Arese al Centro, m5s con il quale l’opposizione ha richiamato la giunta Palestra al rispetto del ruolo politico della minoranza. “Nonostante le proclamate affermazioni del Sindaco in campagna elettorale – recita il documento poi letto dalla presidente del consiglio comunale Veronica Cerea – circa la trasparenza degli atti, il coinvolgimento di tutto il consiglio comunale e l’azione di discontinuità nelle nomine di rappresentanza, le forze di minoranza lamentano l’assoluta mancanza di considerazione e di coinvolgimento nell’azione amministrativa che code s ta maggioranza s volge dal proprio insediamento”. E specificano: “I consiglieri comunali, apprendono solo dalla stampa locale dell’avvenuta pubblicazione sul sito del comune delle tavole e delle relazioni del progetto viabilistico, modificato dopo le contestazioni e manifestazioni dei cittadini” senza che i consiglieri, nonostante le interrogazioni presentate, abbiano potuto “verificare anticipatamente quanto modificato” e le soluzioni adottate dall’Amministrazione impedendo loro il controllo e ostacolandone il ruolo deputato.
Al secondo punto sotto accusa “l’inadeguatezza delle riunioni della capi-gruppo, propedeutica all’analisi degli argomenti da presentare all’approvazione del Consiglio Comunale” dove si riscontrerebbe un manifesto disagio della minoranza per “l’assenza assoluta degli assessori in quasi tutte le riunioni e la frequente carenza documentale”. Segue la stigmatizzazione delle dichiarazioni del sindaco Michela Palestra sulle nomine delle società partecipate basate sul merito, in discontinuità con il passato perché invece : “… si ritrovano nomine di navigati ex politici locali”. Il riferimento è alla nomina ad agosto di Erika Seeber (ex assessore Pdl nella giunta Perferi poi entrata nelle fila di Unione Italiana) ad amministratore unico di Smg e di quelle precedenti dell’ex sindaco Rosella Ronchi nel direttivo del cda del Parco Groane e di Nerio Agostini a presidente del sistema bibliotecario del Nord-Ovest.
Si aggiungono “la non attuazione degli impegni assunti dalla maggioranza in consiglio comunale, attraverso le mozioni approvate”, “le continue evasive risposte alle interrogazioni” su temi quali il centro sportivo, Smg e Gesem. Richiamando la maggioranza al rispetto della garanzia democratica previsto dalle leggi e dal testo unico, la minoranza auspica quindi per il futuro un sereno e costruttivo confronto.
“Le forze di minoranza – hanno concluso – con profonda amarezza lasciano i banchi del consiglio comunale” pur “consapevoli dell’importanza che alcuni argomenti rivestano una fondamentale importanza come le linee guida di indirizzo al diritto allo studio, l’ingresso a “freddo” di nuovi comuni nella compagine Gesem e il punto relativo alla modifica Imu applicata alle sale cinematografiche. “Tutti temi meritevoli di una preventiva e dettagliata informazione che risulta negata alle forze di minoranza”. Nonostante le sedie vuote di mezzo emiciclo, la maggioranza ha continuato fino quasi al termine dell’odg l’esame dei vari punti. Al termine dei lavori qualche replica ai nostri microfoni. “Risponderemo puntualmente – ha detto la presidente Cerea – Sulla viabilità abbiamo fatto un incontro con i capigruppo prima della conferenza stampa del sindaco. Richiesta da me. Gli assessori, piuttosto che i tecnici, sono sempre venuti nelle riunioni dei capigruppo quando era opportuno che ci fossero”.
“Quella di Seeber è stata una scelta condivisa – chiarisce l’assessore alle partecipate Giuseppe Augurusa – nell’ambito dei patti parasociali. E’ competente ed è una persona che al momento giusto si è accorta delle cose che non andavano”.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 3 ottobre 2014 – pag.72)