“Fontana Film Festival” 2014
24 Maggio 2014 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Arte, Bianca, Cronaca, Scuola, Spazio giovani |
ARESE – BOLLATE – In Villa Arconati, ‘una sala cinema’ allestita con i corti cinematografici girati dagli studenti del liceo artistico per la prima edizione del ‘Fontana Film Festival 2014’ , il concorso per corti cinematografici “Riprendi e monta il tuo video!”, aperto ai i ragazzi del liceo Lucio Fontana di Arese.
Da cinque anni il Liceo Artistico ‘Lucio Fontana’ di Arese partecipa al Premio Gavioli di corti cinematografici raggiungendo una discreta preparazione nello scrivere, girare e montare film al punto tale d’aver messo in piedi quest’anno la prima edizione del ‘Fontana Film Festival’. Lo sforzo è stato possibile grazie alla direzione di Ivano Ceriani, che insegna nei percorsi cinematografia, figurativo, grafica e multimediale. Ventidue, i corti giunti alla serata finale, e quattro quelli vincitori premiati con tanto di tappeto rosso alla serata conclusiva tenutasi in auditorium ‘Aldo Moro’ il 10 maggio scorso.
Il primo premio è stato assegnato a ‘The Conscience‘ di Simone Murru dalla giuria critica, composta da dieci studenti (due per anno) e capitanata da Giorgio Brambilla del corso cineforum, che ha realizzato una sorta di thriller per un film horror in cui il racconto del film è già tutto contenuto del traler.
Nicole Paggin si è aggiudicata il secondo premio con “Una bella cotta” assegnatole da una giuria composta da insegnanti e dal regista Alessandro Leone (che si sta affermando proprio in questi giorni nelle sale cinematografiche con un documentario sulla scuola del Teatro alla Scala) con una stop motion. Si tratta di una sorta di cartone animato per cui ogni singolo movimento sullo schermo è dato da una fotografia messa in sequenza. Per un corto di un minuto e mezzo la ragazza ha montato in sequenza qualcosa come millecinquecento fotografie.
Il terzo premio è stato aggiudicato a un gruppo di ragazzi dell’indirizzo grafico attraverso l’aplausonico dal Comitato Genitori con un racconto che ha preso spunto da una visita alla Biennale d’arte di Venezia. In ‘Expansive Pasta Trip: Chapter2 Venezia ‘ gli studenti di Diecidrammi Family hanno girato il filmato con una web cam messa sui pattini e hanno montato il corto come se fosse una critica d’arte contemporanea. Il risultato è stato un filmato molto ironico, comico, brillante e il pubblico ne ha decretato il successo.
Il quarto vincitore è Marco Straniero con lo spot no profit ‘Il tuo silenzio‘ sull’autismo, molto toccante. Marco ha seguito la traccia data da Ceriani di realizzare uno spot pubblicitario usando come metafora la campana di vetro.
Ombretta T. Rinieri