ARESE – Abbellire con opere di riqualificazione paesaggistica e miglioramento del patrimonio arboreo le vie Resegone, Matteotti, Nuvolari, Gran Paradiso e viale Sempione nel quadro ‘degli interventi sul sistema viario di attraversamento’ quali opere connesse all’accordo di programma delle aree ex Fiat-Alfa Romeo. Allo scopo il 20 febbraio scorso la giunta Palestra ha deliberato una convenzione con il Consorzio Parco delle Groane per la progettazione artistica e la direzione lavori di opere a verde. Il costo dell’operazione, omnicomprensivo delle spese tecniche e per il personale, ammonta a 6mila euro e rientra nel computo dei 24.5 milioni stanziati da Tea quale contributo per gli interventi viabilistici.
Il progetto, definitivo ed esecutivo, dovrà essere consegnato entro il 20 marzo e sarà coordinato dal responsabile dell’area tecnica del Parco delle Groane, il quale dovrà partecipare alle riunione tecniche che si svolgeranno in sede Pim e negli uffici comunali. La nuova delibera promette di alzare ulteriormente il tono delle polemiche cittadine, perché nelle premesse della convenzione vi è nero su bianco la decisione dell’Amministrazione di procedere in tema viabilistico ‘sulla base degli accordi sottoscritti all’esecuzione di interventi sul sistema viario di attraversamento e alla messa in sicurezza degli incroci stradali”. In barba ai comitati vari, siti e tg web, petizioni e striscioni contrari alla nuova viabilità aresina.
O.T.R
(Il Notiziario – 7 marzo 2014 – pag.74)