Cantieri per Expo, scatta la «fase due»
2 Settembre 2013 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Expo |
MILANO – Accelera il cantiere Expo. Fra maggio e agosto la presenza media di operai è stata di circa 500 al giorno, suddivisi su turni doppio dalle 6 alle 22, da lunedì a sabato. Liberata l’area da corsi d’acqua e strutture che avrebbero intralciato i padiglioni: i torrenti Guisa e Viviani sono stati deviati su nuovi alvei, realizzati ad hoc; la sottostazione elettrica dell’Enel è stata demolita e sostituita con una nuova già attivata; sono stati interrati gli elettrodotti Terna; è stata riconfigurata l’area per non interferire con il centro di meccanizzazione di Poste Italiane. Con l’area libera, entro fine settembre cominciano i lavori a Cascina Triulza e per la passerella Expo-Fiera. Entro ottobre sarà la volta delle fondamenta di Palazzo Italia e dei cluster (gli spazi tematici che riuniscono diversi Paesi intorno a specifiche catene alimentari, come riso, cereali e tuberi, caffè o cacao oppure intorno a tematiche di particolare rilevanza, come gli ecosistemi del bio-mediterraneo). A novembre partono le ruspe per l’accesso ovest, quello principale da cui sono attesi il 60 per cento dei visitatori e per il teatro. Entro dicembre verranno avviati i i lavori al piazzale est, all’Expo Centre e al Padiglione Zero. L’obiettivo è di consegnare entro fine 2013 il 50 per cento dei lotti ai Paesi partecipanti.
Fonte Corriere della Sera